Xiaomi non ne sbaglia una e dopo aver visto il Redmi Note 2 che, a nostro dire, è uno dei dispositivi più promettenti del momento, è il caso di parlare dello Xiaomi Mi4c, un prodotto dalle ottime specifiche tecniche ma soprattutto dal buon rapporto qualità prezzo, come d’altronde ogni altro prodotto di casa Xiaomi.
Snapdragon 808, 2 o 3GB di RAM e tanta potenza sotto la scocca; come si comporta? Scoprite tutti i dettagli sul nuovo smartphone di casa Xiaomi.
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Video recensione
Qui a seguire trovate la nostra video recensione completa dello Xiaomi Mi4c; prestazioni, costruzione e design messi sotto la lente di ingrandimento. Non perdete altro tempo e guardate tutta la nostra review.
N.B. La versione da noi testata è quella con 2GB di RAM e 16GB di memoria interna.
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Unboxing
All’interno del box di vendita dello Xiaomi Mi4C, che questa volta diventa di colore arancione ed abbandona il classico cartonato dei vecchi dispositivi, troviamo la solita accessoristica di Xiaomi, ovvero sia il caricatore da parete, il cavo USB Type C ed una spilletta per la rimozione del carrellino sim. Sono inoltre presenti i vari manuali di istruzioni in lingua cinese, mentre mancano come sempre le cuffie auricolari.
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Hardware e parte telefonica
Dopo il tentativo, forse ben riusito, di Xiaomi nell’utilizzare processori Mediatek per i suoi dispositivi, con lo Xiaomi Redmi Note 2, questa volta il colosso cinese cambia nuovamente rotta ed utilizza un processore quasi top gamma, uno Snapdragon 808 (Quad-core 1.44 GHz Cortex-A53 e dual-core 1.82 GHz Cortex-A57) e 2 o 3GB di RAM, a seconda della versione che si decide di acquistare.
La GPU è una Adreno 418 per cui nel momento del bisogno, quando bisogna tirare fuori la potenza, lo Xiaomi Mi4C non perde un colpo. Lo storage interno, invece, è pari a 16 o 32GB non senza la possibilità di espansione esterna. Lato multimediale arricchito, inoltre, da una fotocamera da 13 megapixel e doppio flash led dual tone, ed una frontale da 5 megapixel.
La parte telefonica, invece, si presenta con due schede sim entrambe in formato Micro; buone, come al solito, la ricezione e la gestione delle due schede sim da parte del dispositivo. Convince poco sempre il comparto 4G che manca della classica banda 20 che, purtroppo, è diventata quasi un “di più” a bordo di questi device (in soldoni, per chi non lo sapesse, senza la banda 20 e la frequenza 800 MHz si hanno problemi con il 4G di alcuni operatori negli edifici o nelle zone remote).
Display | 5 pollici FullHD 1920×1080 pixel IPS LCD 441ppi |
SoC | Qualcomm Snapdragon 808 Quad-core 1.44 GHz Cortex-A53 & dual-core 1.82 GHz Cortex-A57 |
RAM | 2/3GB |
Storage | 16/32GB non espandibili |
Fotocamera | 13 megapixel con Flash DualLED DualTone, frontale da 5 megapixel |
Batteria | 3080 mAh |
Connettività | Wi-Fi,Bluetooth, GPS, OTG, LTE |
Sistema operativo | Android 5.1.1 Lollipop con Miui V7 |
Dimensioni e peso | 138.1 x 69.6 x 7.8 mm per 132 grammi |
Il dispositivo è da poco stato ufficializzato sul mercato ma HonorBuy lo possiede già nel proprio magazzino in Italia ad un prezzo interessante se considerate di non dover pagare spese doganali aggiuntive e soprattutto avete a vostra disposizione un servizio clienti italiano che vi offre per ben 2 anni di completo supporto.
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Design, materiali ed ergonomia
A livello estetico il nuovo Xiaomi Mi4c è praticamente l’esatta fotocopia del Mi4i di cui vi abbiamo parlato alcune settimane fa: piccolo, maneggevole e con una qualità costruttiva eccezionale. Sono queste, in sintesi, le caratteristiche a livello costruttivo del nuovo device di casa Xiaomi. Bordi stondati, rifiniture ai pulsanti cromate e dettagli curati nei minimi dettagli.
Il tutto ovviamente è realizzato in policarbonato (o più semplicemente comune plastica), che però è stata verniciata in modo opaco in modo da conferire al dispositivo sia eleganza che praticità nell’utilizzo di ogni giorno. Il dispositivo trattiene davvero pochissime impronte e ciò testimonia la grande attenzione ai particolari da parte di Xiaomi.
A livello di ergonomia, invece, non provavamo da tempo prodotti di questo tipo: ormai i produttori seguono tutti la scia dei dispositivi dai 5,2 pollici in su, perciò i 5 pollici dello Xiaomi Mi4c sono stati una piacevole sorpresa da utilizzare. Si ha un buon grip con il dispositivo e lo si riesce ad utilizzare con una sola mano in ogni condizione. Decisamente promosso.
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Display
Il display in dotazione di Xiaomi Mi4c è un’unità da 5 pollici a risoluzione 1920×1080 pixel; il pannello è di tipo IPS LCD e la sua densità di pixel è pari a 441ppi. I colori riprodotti sono molto buoni; la luminosità è ottima e sotto la luce del sole il sensore per la luminosità automatica setta una sorta di luminosità aggiuntiva (come succede su molti altri Xiaomi dell’ultimo periodo) che aumenta la nitidezza del pannello per consentirne una visione migliore, anche se falsa leggermente i colori.
Ottimi anche l’angolo di visuale ed il sensore per la regolazione automatica della luminosità.
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Multimedia
Nonostante la posizione dell’altoparlante ci avesse fatti partire leggermente prevenuti, abbiamo potuto constatare sul campo che la qualità dell’audio riprodotto è davvero molto buona; il volume del suono in uscita risulta essere chiaro e forte.
Nella riproduzione dei video, invece, non ci sono problemi nè per quanto concerne i sample in 2K nè, logicamente, per quelli in FullHD; entrambi, infatti, vengono riprodotti in modo veramente fluido e senza difficoltà.
Anche in gaming con il solito Asphalt 8 lo Xiaomi Mi4c non perde nemmeno un colpo: le prestazioni sono ottime così come le temperature che, quando salgono per un uso eccessivo di applicazioni esigenti come questa, scendono senza difficoltà.
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Fotocamera
Sotto il punto di vista della fotocamera (qui, da 13 megapixel) durante la conferenza di lancio Xiaomi disse di aver fatto un gran lavoro su questo dispositivo, portando l’apertura focale ad f/2.0 ed un flash led dual tone molto ben funzionale; il risultato, come al solito, è stato conforme alle promesse fatte e lo potete vedere voi stessi negli scatti qui in basso.
Sia in buone che in cattive condizioni di luce, poi, i risultati sono più che soddisfacenti: l’apertura focale, qui, si nota nella qualità degli scatti ed il lavoro che il flash svolge è magistrale. Anche la camera frontale da 5 megapixel è di ottima qualità e con il suo grandangolo ampio consente di scattare valide selfie.
A seguire, invece, trovate il sample video in FullHD registrato proprio con lo Xiaomi Mi4c.
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Software
Miui in versione 7 basata su Android 5.1.1. Lollipop è quello che, in sintesi, troverete a bordo di Xiaomi Mi4c. Al momento in cui scriviamo la recensione non è ancora stata rilasciata la rom multilanguage della MIUI, ma confidiamo nel team di sviluppatori che, come sempre, non ci ha fatto attendere moltissimo tempo.
Le prestazioni del software sono buone, ancora non al top vista la gioventù del prodotto: non abbiamo evidenziato grossi bug e lacune nel sistema, se non il ritardo delle notifiche di molte applicazioni, soprattutto se non aperte in precedenza in background. Qui in basso, invece, trovate il risultato ottenuto nel benchmark con Antutu mettendo sotto stress l’hardware in dotazione al device.
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Autonomia
Batteria da 3080 mAh per il Mi4c di casa Xiaomi, purtroppo non removibile ma non ce ne sarà la necessità: il dispositivo riesce infatti ad arrivare fino a sera con un utilizzo medio, raggiungendo il traguardo con circa 15 ore di attività e poco meno di 4 ore di schermo attivo.
L’utilizzo preso in considerazione è il classico, con due account mail in push, notifiche di Facebook e Whatsapp sempre attive, oltre che qualche messaggio su Facebook stesso.
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Conclusioni
Insomma, Xiaomi anche questa volta non ha sbagliato davvero nulla; il suo nuovo dispositivo si prepara a fare il botto nelle vendite anche se probabilmente molti non lo acquisteranno in vista di Xiaomi Mi5 in arrivo nei prossimi mesi. Per il resto Xiaomi Mi4c convince sotto ogni punto di vista, a paritre dal prezzo che è decisamente interessante.
Per l’acquisto di questo dispositivo vi rimandiamo allo store di HonorBuy che, seppur ad un prezzo leggermente più alto, offre però un servizio di garanzia ed assistenza qui in italia per ben 2 anni dal momento dell’acquisto.
Pro
- Costruzione e design
- Fotocamera
- Rapporto qualità/prezzo
Contro
- Assenza della frequenza 800 MHz per l'LTE