Meizu è un’aziona cinese che a partire dal suo M9 si è dedicata anche al mondo Android, con device che si sono sempre proposti con un hardware decisamente interessante.
Ora arriva il nuovo nato. Sono sicuro che farà parlare molto di sé.
Parliamo del “nuovo” MEIZU MX.
Perché ho sottolineato la parola “nuovo“?
Semplicemente perché sul mercato cinese MEIZU MX esiste già, riscuotendo un ottimo successo come device Dual-Core successore del primo MEIZU M9.
Questa nuova versione è praticamente identica nel look, display da 4″ 960 x 640, 8MP di fotocamera con sensore BSI e apertura f2.2, nessuno slod per micro SD ma memoria da 32GB per la versione base.
La RAM non è stata dichiarata, quindi dovrebbe essere di almeno 1GB (come nella precedente versione del prodotto)
La vera novità è il processore. Infatti si parla del nuovo Quad-Core di casa Samsung, l‘Exynos 4412 (le stesso che dovrebbe arrivare su Galaxy S III), basato su architettura Cortex A9 da 32nm e tecnologia HKMG (“significa che viene usato un gate metallico al posto di uno in silicio policristallino e un dielettrico high-k in sostituzione di un dielettrico in diossido di silicio” fonte).
Non è stata dichiarata la frequenza di clock, ma seguendo le specifiche delineate da Samsung, dovrebbe arrivare fino a 1.5GHz.
Per quanto riguarda le prestazioni, l’azienda dichiara una CPU più veloce de 60% e una GPU del 50% più performante.
MEIZU dichiara che il consumo energetica è ridotto del 20% rispetto alla versione Dual-Core, affiancando inoltre un incremento della capienza della batteria da 1600 a 1700 mAh.
Il software ovviamente Android 4 Ice Cream Sandwich, personalizzato dal produttore (Flyme OS).
Per quanto riguarda il costo, la versione da 32GB costerà come quella da 16GB del modello precedente, quindi circa 480$ in cina, mentre 400$ ad Hong Kong (per via dei differenti cambi valuta col dollaro), mentre la versione de 64GB costerà rispettivamente sui due mercati 635 e 530 dollari.
Le vendite inizieranno a giugno, ma dubito che andranno al di fuori del mercato casalingo.
Si tratta in ogni caso del primo terminale Exynos Quad-Core annunciato. Ora la palla passa a Samsung!