Da alcuni giorni, come abbiamo scritto, Instagram è disponibile per i dispositivi Android ed è già stato scaricato dal Play Store di Google, oltre 5 milioni di volte. Il grande successo che questo social fotografico ha avuto su Iphone è stato replicato anche su Android. Oggi però, vogliamo proporvi cinque alternative ad Instagram.
Per molti Instagram è poco più di “un filtro”, e la prima app di cui parleremo è proprio questo. Si chiama Pixlr-o-matic. Non offre tutte le funzioni social di Instagram ma ha molte “tonnellate” in più di filtri. Prima si scatta o si sceglie una foto, dopodiché possiamo selezionarne uno tra i 25 filtri presenti oppure scaricarne di nuovi, gratuitamente. In breve: un’applicazione semplice ed immediata che permette di creare degli effetti notevoli e di sicuro impatto, cioè risultati davvero ottimi.
La seconda app è Flickr. Probabilmente più famosa della prima, è l’applicazione del celebre servizio web. Con Flickr potrete condividere le vostre foto più belle, utilizzando il vostro smartphone Android. In pratica ha tutto quello che già conoscete nella versione web, compresa la grande comunità che lo segue, oltre a molti filtri ed una serie di opzioni per la condivisione su Facebook.
Al numero tre, posizioniamo StreamZoo. Questa è una delle applicazioni più complete. I suoi filtri sono superiore a quelli delle altre app, oltre aa avere varie opzioni per la condivisione attraverso i “social”. Per farvi capire, StreamZoo ha alcuni effetti davvero impressionanti: è possibile, per esempio, inserire la sfocatura in una determinata area di una foto, rispetto al resto.
La quarta app è Magic Hour. Questa è l’unica applicazione a pagamento tra le cinque, ma è presente anche una versione gratuita per quanti vorrebbero prima provarla. Magic Hour, come le altre app citate in precedenza, ha quasi tutte le funzionalità che Instagram mette a disposizione, presentando però una carenza nell’aspetto “social”. L’app ha una versione gratuita, ma per avere la possibilità di scaricare nuovi filtri e qualche opzione in più è necessario spendere 1,99 dollari per la versione a pagamento.
Quinta ed ultima applicazione è Hipster. Quest’applicazione in realtà prende in prestito molte cose da Instagram ma ne offre un paio che la differenziano dall’app di riferimento, come l’opzione cartolina. Un’altra opzione interessante è il Geo-tagging che permette di poter scattare una foto di un monumento e assegnare un tag di posizione, per comunicare a tutti dove la foto è stata scattata. Oltre ad avere un buon numero di filtri di base, permette anche di scaricarne decine e decine per trovare proprio quello che fa al caso vostro. L’interfaccia è molto semplice e immediata. Forse la più semplice tra quelle dei cinque programmi di questo articolo.
E voi quale applicazione avete installato? Instagram oppure qualcosa di diverso?