Grazie un brevetto ottenuto da Samsung in Corea, si potrebbe iniziare a vedere quello che sarebbe il design del prossimo phablet top di gamma dell’azienda coreana, ovvero il Samsung Galaxy Note 4. Sembra che questo brevetto indichi una modifica riguardante anche l’utilizzo della S-Pen, della quale verrebbe a cambiare la digitalizzazione attraverso una serie di sensori che utilizzano gli ultrasuoni. Tre sensori registrerebbero dei dati bidimensionali, mentre altri quattro sensori registrerebbero i dati tridimensionalmente. L’utilizzo di una penna ad ultrasuoni non è un’idea del tutto nuova. Infatti alcuni sviluppatori Qualcomm la utilizzerebbero già su un tablet mosso dal processore Snapdragon 805. Inoltre questa nuova tecnologia dovrebbe aiutare Samsung per il suo Galaxy Note 4 a livello di prezzo. Si parla comunque di un risparmio veramente irrisorio: un paio di dollari.
Penna ad ultrasuoni sul prossimo Galaxy Note 4?
Un altro fattore positivo per Galaxy Note 4 nell’ipotesi di utilizzo di una penna ad ultrasuoni è quello relativo al risparmio in termini di spessore. Note 3 era spesso 8,3 millimetri: utilizzando la penna ad ultrasuoni si riuscirebbe a guadagnare un altro millimetro; ciò conferirebbe al Galaxy Note 4 un design più slanciato e più piacevole. Ricordiamo comunque che questo progetto potrebbe non essere mai implementato sul prossimo phablet di casa Samsung.
Non ci resta che attendere per scoprirlo.