Nonostante il Google Play Store supporti una gran varietà di metodi di pagamento, il preferito dagli utenti rimane sempre quello con il credito telefonico del proprio operatore. Grazie a questo sistema, infatti, non vi è la necessità di inserire i dati di nessuna carta di credito o carta prepagata, il che per molti è una manna dal cielo. Tuttavia, il sistema in questione ha bisogno del supporto diretto dell’operatore. In Italia al momento è disponibile solo con TIM, Wind ed H3G ma, nelle scorse ore, abbiamo scoperto che anche Vodafone si è unita al gruppo.
La cosa strana è che Vodafone è stato uno dei primi operatori ad implementare questo sistema di pagamento ma, nel 2013, lo ha eliminate senza dare troppe motivazioni. Il suo ritorno comunque farà felici molti utenti.
Ricordiamo che l’acquisto di un contenuto digitale mediante il credito dell’operatore telefonico comporta l’addebito dello stesso immediatamente mentre sul resoconto apparirà 15 minuti dopo:
Con alcuni dispositivi mobili e piani di servizio, per pagare gli acquisti di contenuti digitali e app puoi ricorrere alla fatturazione con l’operatore. Quando acquisti un’app, vedrai l’addebito sul conto del tuo operatore dopo 15 minuti.
A titolo informativo, le new-entry col supporto al pagamento per il Google Play Store sono le seguenti:
- Austria: T-Mobile
- Italia: Vodafone
- Malesia: Celcom
- Svizzera: Sunrise
- UK: Vodafone