Se non ve ne foste accorti dal tardo pomeriggio di ieri è disponibile al pubblico MEGA il servizio di file hosting e file sharing ideato e progettato dal famoso Kim Dotcom creatore di Megaupload. Il momento dell’inaugurazione ha creato tanto scompiglio da rendere i server per diverso tempo inaccessibili a causa dell’inteso traffico, cosa abbastanza strana visto che non esiste un numero assegnato all’utente per cui si possa andare al bar (o su Twitter) a vantarsi di essere l’utente Numero 1 né tanto meno esiste una promozione limitata per i primi 100 utenti.
Le condizioni al momento della registrazione sono uguali per tutti e nella versione gratis Mega offre 50 Gb di spazio di archiviazione espandibili tramite 3 piani a pagamento anche se la vera novità sta nel suo funzionamento intrinseco perché per evitare il ripetersi del caso Megaupload si è provveduto ad utilizzare un sistema che toglie la responsabilità a fornitori del servizio, infatti tutti i dati che andremo ad uppare nel nostro account saranno crittografati e saremo noi a scegliere con chi condividerli condividendo anche la chiave RSA 2048-bit per la decodifica.
La chiave in questione è univoca e viene generata al momento della registrazione servendosi anche dei stati premuti da noi sulla tastiera e dei nostri movimenti del muove per impedire che esistano 2 chiavi identiche. Interessante anche la possibilità che ci viene data di gestire la banda messa a disposizione scegliendo il numero massimo di connessioni ammesse in parallelo sia in upload che in download e consentendo di limitarne la velocità.
MEGA si riserva comunque il diritto di cancellare senza preavviso dati ritenuti violanti delle norme sulla privacy per preservare il suo servizio.
L’attacco a Dropbox & Co. è partito ed in cantiere ci sono già le varie applicazioni per la gestione da mobile e da desktop, non vi siete ancora registrati? Se volete ecco l’indirizzo: mega.co.nz 50 Gb di cloud fanno sempre comodo…