L’evento Unpacked che Samsung terrà per presentare i nuovi smartphone della linea Galaxy S10 è previsto per il 20 febbraio, proprio prima dell’inizio del MWC 2019 di Barcellona. Prima però di poter vendere un qualsiasi smartphone sul mercato, i produttori hanno bisogno della certificazione della FCC, cosa che è puntualmente arrivata per i Galaxy S10e, Galaxy S10 e Galaxy S10+.
Seppur quelli certificati sono i modelli destinati al Nord America e quindi dotati del SoC Qualcomm Snapdragon 855 (quelli europei avranno il SoC Exynos 9820), la documentazione ci permette di avere delle conferme su alcune caratteristiche tecniche dei tre.
NFC, Bluetooth, chip MST (per Samsung Pay), bande LTE, VoLTE, VoWIFI, GPS sono uguali per tutti e tre i modelli. Tuttavia, i documenti FCC mostrano che i dispositivi supportano il WiFi 6, anche conosciuto come 802.11ax. Questo è il nuovo protocollo WiFi che supporta velocità più elevate e una migliore portata, avendo come unico lato negativo (e temporaneo) la necessità di un router di nuova generazione.
I chip col supporto al WiFi 6 di prossima generazione, essendo presenti all’interno della piattaforma mobile Snapdragon 855, dovrebbero essere inclusi in molti smartphone di punta del 2019.
Inoltre, un altro documento chiamato “Wireless Power Transfer” rivela che il Samsung Galaxy S10 ha un caricabatteria esterno e potrà anche funzionare come un power bank e ricaricare altri dispositivi. Dalla descrizione, esso sarà in grado di “ricevere o trasmettere [un] energia elettrica attraverso l’induzione magnetica (MI) o la risonanza magnetica (MR)“. Insomma, la serie Galaxy S10 supporterà la ricarica wireless inversa.
Appuntamento dunque a fra poco più di due settimane per scoprire i nuovi top di gamma della serie Samsung Galaxy S10.