L’Adoptable Storage è una funzionalità che è stata disponibile sulla maggior parte dei dispositivi Android dall’introduzione della versione 6.0 Marshmallow. Consente agli utenti di usare le schede microSD come spazio di archiviazione aggiuntivo per le app, anziché solo per l’archiviazione esterna di file multimediali e documenti.
Per qualche ragione, Samsung non ha mai adottato questa funzione, nonostante i vantaggi che offre agli utenti, preferendo tenere separate la memoria interna dove è possibile installare le app e la microSD dove è possibile salvare solo dati e contenuti multimediali.
Tuttavia, vi è la possibilità che il colosso coreano abbia cambiato idea con l’aggiornamento ad Android 9 Pie. Più specificamente, l’aggiornamento di Android 9 Pie per Galaxy S9, Galaxy S9+ e Galaxy Note 9 dovrebbe abilitare la funzione per gli utenti.
Alcuni riferimenti che puntano a ciò sono stati trovati nelle build trapelate del software, ma al momento non funziona perfettamente – si blocca quando lo spazio utilizzato raggiunge il 40%. Ciononostante, l’avvio del beta test di Android 9 Pie su questi smartphone è proprio dietro l’angolo, per cui gli utenti dovrebbero presto poterne usufruire.
Trattandosi però di una funzione prevista su Android 9 Pie e non specificatamente sugli smartphone prima menzionati, è molto probabile che “l’adoptable storage” arrivi anche a bordo del Galaxy S8 e del Galaxy Note 8, il cui aggiornamento ad Android 9 Pie è stato confermato ufficialmente.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che Samsung Galaxy F, il primo smartphone con Infinity Flex Display, potrebbe essere in vendita da marzo a oltre 1500 euro e che Samsung Galaxy S10 Lite potrebbe essere equipaggiato con un Infinity-O display, ovvero con un notch circolare.