Ammettiamolo, poiché il touchscreen di uno smartwatches è di dimensioni necessariamente limitate, non è certo plausibile che su di esso possano essere effettuate gesture o input differenti da un semplice click. Da qui l’interesse di Samsung, che detiene una buona fetta di mercato nel settore degli smartwatch, nello studiare nuove modalità per poter utilizzare questa nuova categoria di device in ascesa.
In particolare, la compagnia coreana ha depositato un brevetto dal quale si evince l’interesse nello studiare nuove forme di controllo compiendo dei movimenti con la mano, di fronte al device da polso. I movimenti sarebbero captati dalla fotocamera incorporata nel dispositivo, che li tradurrebbe in un comando, senza la necessità interagire col display.
Nell’immagine qui sopra, potete vedere un esempio di possibile utilizzo. Posizionandosi davanti ad uno schermo (si presume un Samsung compatibile), basta spostare la mano dallo smartwatch verso la TV. Il dispositivo al nostro polso interpreta il gesto e accende il televisore di fronte a noi. In maniera simile dovrebbe essere possibile effettuare altre azioni, come ad esempio sfogliare i contenuti del televisore o cambiare canale.
La fonte di queste immagini riporta pure che il dispositivo in questione dovrebbe essere dotato di un display circolare, in stile Moto 360 per intenderci, inoltre potrebbe contare su un anello rotante attorno ad esso che consentirebbe di sfogliare contenuti o di spostarsi nei menù.
Il dubbio rimane uno solo: lo smartwatch come sistema operativo utilizzerà Tizen (come già i nuovi Samsung Gear) o Android Wear ? Una domanda che attualmente sembra non avere risposta.