L’azienda italiana Archos ha recentemente deciso di espandersi nel mercato mobile, noi abbiamo avuto l’ occasione di testare il loro tablet chiamato Archos 79 Xenon che sfoggia un raro (nel panorama Android) formato di display 4:3 e un modulo telefonico standard. Il 79 nel nome identifica la diagonale dello schermo da, appunto, 7.85 pollici con risoluzione HD. Le premesse sono buone, scopriamo nella recensione se anche l’uso quotidiano lo è. [divider]
Unboxing
Confezione di vendita di questo Archos 79 Xenon che prevede, oltre al dispositivo, un carica batteria da parete con adattatore per prese estere, un cavo dati USB-Micro USB e la consueta manualistica rapida con tanto di certificati di garanzia italiani.
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Hardware
La dotazione hardware di Archos 79 Xenon è molto completa ma purtroppo di qualità non eccelsa, il display è una bella unità a livello cromatico ma soffre la definizione non altissima e sopratutto i “soli” 160 ppi, ( anche se fino a pochi mesi fa questo era lo standard) anche il processore riesce a far girare bene tutto il sistema ma si trova poi in difficoltà nelle operazioni più pesanti, infine anche il comparto audio/video, che vede due fotocamere e due casse stereo, soffre di una scarsa qualità come vedremo più avanti. Importante è però la presenza dello slot di espansione di memoria Micro SD e dell’alloggiamento della SIM card che porta in dote anche un comparto telefonico completo (per quanto poco utile). La qualità telefonica non è il massimo, abbiamo un volume alto ma un po’ “gracchiante” e “piatto” sia dalla capsula auricolare che dagli altoparlanti di sistema.
Scheda tecnica Archos 79 Xenon
Display: | 7.85″ IPS con risoluzione 1024×768 pixel, 160ppi, rapporto di forma 4:3 |
SoC: | Mediatek MT8389 quad -core Cortex A7 da 1.2 GHz con GPU PowerVR SGX 544MP |
RAM: | 1Gb |
Storage: | 8Gb espandibili mediante Micro SD |
Batteria: | 4000 mAh |
Fotocamera: | 5 Mpx anteriore + 5 Mpx posteriore prive di flash led ed autofocus |
Connettività: | HSPA 2 bande + 4 bande GSM, WiFi mono-band, bluetooth 4.0 |
Sistema operativo: | Android 4.2.2 |
Extra: | GPS, sensore di luminosità, giroscopio, accelerometro |
Dimensioni e peso: | 200x134x8 mm, 320 Gr |
Potete trovare ulteriori informazioni a questa pagina del sito Archos ma con le dovute precauzioni in quanto i dati sulle fotocamere, ad esempio, non sono corretti. Nonostante il prezzo ufficiale di 199€ potete acquistare Archos 79 Xenon [divider]
Design
La forma e i materiali di questo Archos 79 Xenon sono piacevoli anche se forse ci ricordano qualcosa, la costruzione è “nella norma” in quanto i pulsanti hanno forse un piccolo eccesso di “gioco”. Ancora una volta però, il rapporto 4:3 si rivela quello più adatto ad un tablet anche a livello di portabilità. Impensabile usarlo come telefono principale, ma lo spessore ridotto come le cornici laterali e il peso non eccessivo donano a questo tablet un’ottima ergonomia.
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Display
Luci ed ombre su questo display. Purtroppo è inevitabile vedere i pixel sopratutto nei menù e nelle scritte piccole, ormai siamo abituati ad altre esperienze visive. Però va detto che gli angoli di visione sono ottimi così come la scala cromatica, il nero tende un po’ al grigio e la luminosità non è molto elevata. Il sensore di luce ambientale risulta piuttosto pigro. In ogni caso esistono unità decisamente peggiori di quella di questo Archos 79 Xenon.
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Multimedia
Riproduzione multimediale nella media per questo Archos 79 Xenon, il lettore video integrato della casa ha gravi problemi ma fortunatamente possiamo utilizzare quello standard di Android che ha letto tutti i formati da noi testati, solo non ha riprodotto l’audio in formato AC3 del nostro Divx come il 98% dei dispositivi che proviamo.
Riproduzione musicale con volume alto ma dal suono piatto anche se qualitativamente migliore rispetto a quello del vivavoce, assenti completamente i toni bassi. La situazione migliora ascoltando la musica con un buon paio di cuffie.
Comparto gaming che purtroppo ci permette solo l’uso di giochi che non richiedono elevate potenze, dimentichiamoci quindi i titoli di ultima generazione.[divider]
Fotocamera
Solo una cosa si può dire del comparto fotografico di questo Archos 79 Xenon: non è stato curato. La sensazione è quella che abbiano inserito delle fotocamere “così tanto per fare” praticamente nulle le impostazioni e risultati al limite del pessimo con la camera principale , ancora peggio con la secondaria nonostante siano entrambe da 5 Mpx; tutto aggravato dall’assenza dell’autofocus. Fuoco che è settato per fotografie a distanza piuttosto ravvicinata. Trovate gli esempi qui sotto ( se ne avete il coraggio)
Video girati solo in 640×480 pixel che eguagliano, se non peggiorano, i risultati delle fotografie come potete notare dal demo video sottostante. Però possono essere girati a rallentatore! Passabile l’audio catturato.
Fortunatamente la parte “fotocamera” è quella meno importante in un tablet. [divider]
Software
Poco da dire per quanto riguarda le personalizzazioni software di Archos 79 Xenon, poche anche le app preinstallate e nessuna personalizzazione grafica. Abbiamo un file manager, un monitor di sistema, alcuni demo di giochi e poco altro. Il sistema però gira sempre fluido e senza impuntamenti se non solo nei giochi pesanti. Ottimo il client mail e buona la navigazione web. Nessun problema di uso quotidiano da segnalare.
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Autonomia
Altro punto debole di Archos 79 Xenon è l’autonomia. Usato come smartphone difficilmente i 4000 mAh basteranno a farci arrivare a sera vista l’ampia diagonale del display. Ma usato come tablet per mail, navigazione web e contenuti multimediali allora ci consentirà di superare la giornata. Si poteva fare qualcosa di più.[divider]
Conclusioni
Questo Archos 79 Xenon ha alcune caratteristiche davvero interessanti. Bello il design e i materiali, bello il rapporto di forma in 4:3, belli i colori del display, ottima la possibilità del 3g e dell’espansione di memoria, ma la sensazione è quella di aver voluto mettere “troppo” risparmiando su ogni singolo aspetto. Forse si sarebbe potuta sacrificare la camera posteriore per un display in full HD o forse si sarebbe potuto rinunciare al 3g per poter mettere un processore più performante. Alcune di queste “mancanze” però , a nostro parere, si sarebbero potute colmare anche restando nei 199€ proposti senza rinunciare a nulla di ciò che questo tablet ha di buono. Così com’è purtroppo è un prodotto troppo costoso per ciò che offre. Ciò non toglie però che un certo target di utenti potrebbe trovare soddisfatte le proprie esigenze di mobilità, di portabilità, e di form factor proprio in questo Archos 79 Xenon.
Pro
- Display 4:3
- Ergonomia
- Materiali
- 3G
- Espansione di memoria
Contro
- Comparto fotografico
- Autonomia
- Qualità audio
- Prestazioni CPU
- Risoluzione display
- rapporto qualità/prezzo
Vi lasciamo ora con la nostra video-recensione.