Il colosso asiatico ha recentemente annunciato l’arrivo della seconda generazione di smartwatch denominata Samsung Gear 2, il cui marchio potrebbe essere registrato entro breve.
Il brand sudcoreano vorrebbe tutelare la serie Gear sul mercato americano, per avere l’esclusività di questa denominazione abbastanza comune tra i prodotti indossabili. Questo evento, però, serve anche a confermare l’arrivo di un Samsung Gear 2 dotato di scheda SIM, una novità che rende molto più interessante questa serie, nonostante una prima edizione già ricca di spunti interessanti.
In particolare, la denominazione “Solo” è stata scovata in un brevetto recentemente depositato da Samsung e presuppone la presenza dello slot SIM, che consentirà all’orologio hi-tech di effettuare chiamate in modalità autonoma.
Resta da capire con quali modalità l’utente potrà eseguire la chiamata, molto probabilmente però ci sarà la predisposizione al collegamento di auricolare bluetooth (magari già incluso nella confezione di vendita).
Tra i dubbi riguardanti l’introduzione del modulo 3G c’è quello legato alla batteria, che potrebbe essere il vero ostacolo per il successo di questo esperimento. Quest’ultima infatti potrebbe non essere in grado di gestire la richiesta energetica costante per mantenere attivo il modulo dati, riducendo drasticamente la durata della batteria e di conseguenza rendendo meno profittevoli le chiamate via smartwatch.
Prima di trarre conclusioni affrettate, aspettiamo comunque l’annuncio ufficiale da parte di Samsung che, nel frattempo, ha già registrato una nuova funzione chiamata Gear Now.