Una particolarità dello stato del Nevada sta nel fatto che esso è il primo stato americano ad aver stabilito delle regole per il test su strada delle auto senza guidatore. Cosa significa? Semplice: Google ha ottenuto l’autorizzazione a testare le sue driverless car su strade pubbliche. Una cosa non da poco, in quanto le auto che circoleranno saranno dei prototipi.
L’autorizzazione è stata inizialmente concesse a tre vetture. Attualmente sono otto i modelli esistenti: sei Toyota Prius, una Audi TT e una Lexus RX450h. Ovviamente ci saranno alcune regole che Google, con le proprie auto, dovrà rispettare. I veicoli test dovranno trasportare almeno due passeggeri in modo tale che uno sia pronto ad occuparsi del volante in caso di imprevisto o emergenza, mentre il secondo per tenere sotto controllo un computer che avrà il compito di monitorare il percorso da seguire.
In caso di errore o imprevisto, uno dei passeggeri potrà intervenire e prendere il comando dell’automobile mettendo la mano sul volante o premendo il freno.
Le auto avranno inoltre targhe di colore rosso e un simbolo di infinito per identificarle come prototipi di driverless car. E’ stato comunicato che, una volta terminata la fase di test, le targhe diventeranno poi di colore verde. Non facciamoci però prendere da facili entusiasmi: se tuttò andrà per il meglio, la fase di test non si concluderà prima di 3-5 anni.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=YaGJ6nH36uI[/youtube]