Eccoci al primo round di riflessioni sul prodotto Ainovo Novo7 Basic e di qualche pensiero sull’uso di Ice Cream Sandwich in un format tablet di 7 pollici anzichè del Googlefonino Galaxy Nexus.
Premetto che si parla di opinioni “filtrate” perchè in realtà è un’intervista del reale proprietario del tablet che seguiva alcune indicazioni per comprendere pregi e difetti del prodotto di Ainovo.
Per cominciare è stato riscontrata quella che è la bontà della nuova release di Android, da Froyo a questa parte, che dona ad hardware particolari molta fluidità e un’esperienza d’uso migliore rispetto a Gingerbread e Honeycomb, pensando ai relativi “parenti” dello stesso segmento. Un fattore che è davvero un discriminante con le altre release è anche solo l’accensione e la gestione delle homescreen, anche affollate di widget. Gli imputamenti diventano forse un pessimo ricordo.
Il form factor permette di poterlo portare con sè anche con tasche molto larghe invece di portare borsette apposite. Non starà in tasca ma poco ci manca.
Nonostante la dimensione ridotta e lo schermo a risoluzione 800×480 i tasti non sono invadenti e la visuale non risulta sgranata come sui vecchi CRT del 1995. La rinnovata GUI di ICS è adattabile anche a risoluzioni inferiori così da non comportare deficit nell’uso.
Navigare sul web è molto bello grazie al nuovo browser che permette una maggiore fluidità. Siti come i social network risultano di veloce apertura e anche di scorrimento rapido durante persino il caricamento.
Veniamo ora alla nota dolente che dopo un poco di documentazione forse risolveremo a breve.
La 4.0.1 è nota come la primissima versione di Ice Cream Sandwich che è stata subito accostata dalla 4.0.2 e 4.0.3 in cui molti bug iniziali sono stati risolti. Nel caso dei prodotti Ainovo non è ancora ufficiale il rilascio degli update, ma come alcuni sanno il prodotto è anche Ainol. Quest’ultima ha rilasciato gli update e i sorgenti per svilupparci quello che passa per la testa del developer di turno.
Questa cosa dovrebbe aiutare il vero bug di questo prodotto che è la compatibilità con alcune applicazioni del market, soprattutto quelle legate alle fotocamere come skype e gtalk. Infatti non solo non sono compatibili ma neanche un’apk viene installata correttamente, rendendo impraticabile l’uso per videochiamate.
Nei prossimi giorni vi diremo come si evolve la situazione ma per il resto la conclusione attuale è che si tratta di un piccolo limite visto che tutto il resto funziona in maniera egregia per la piccola spesa.
In conclusione dopo la prima settimana o quasi d’uso è risultato pratico per le sue dimensioni e reattivo nonostante l’hardware “meno nobile” ma la chiave di lettura è che la strada è aperta per questa nuova categoria di tablet low cost made in China. I colossi sono stati avvertiti!