Considerando quanti dati generiamo ogni giorno attraverso i nostri smartphone, avere un sistema di backup che li metta al sicuro anche se questi ultimi dovessero rompersi o comunque non funzionare più è essenziale. Google offre già un robusto sistema di backup su Android (e su Gmail) ma nelle scorse ore ha alzato l’asticella in maniera considerevole rendendolo allo stesso tempo più semplice e più efficace.
Google One ora si prenderà cura di tutto il backup. La scorsa estate, Google ha esteso il suo client di backup a tutti gli utenti Android e iOS, indipendentemente dal fatto che fossero abbonati o meno a Google One. Questo aggiornamento va oltre, riorganizzando tutti i backup in un unico spazio per rendere i dati salvati più evidenti per gli utenti.
Questa nuova iniziativa “Backup by Google One” unirà lo spazio già esistente che si trova nel menu Impostazioni standard con il pannello di controllo disponibile su Google One. Google intende combinare queste impostazioni in un’unica pagina di sistema. Ciò renderà molto più semplice visualizzare e gestire i backup esistenti, indipendentemente dal fatto che siano clienti gratuiti o a pagamento. Allo stesso modo, i contenuti che possono essere gestiti solo dai backup di Google One, incluse foto, video e messaggi MMS, saranno finalmente accessibili dal menu delle impostazioni Android predefinite.
Un po’ come avviene con gli aggiornamenti dei Google Play Services che mettono al sicuro smartphone anche di 5 o 6 anni vecchi, l’aggiornamento al sistema “Backup by Google One” sta venendo messo a disposizione per tutti i modelli dotati di Android 8.0 o successivi. Ciò significa abbracciare un’enorme fetta di utenza.