Forse non tutti sanno che tutte le CPU sviluppate da Qualcomm e Samsung per gli smartphone partono da un progetto originale creato da ARM, che poi viene personalizzato. L’azienda giapponese (prima della Brexit era britannica) mette a disposizione i propri disegni e i progetti in licenza, ottenendo un compenso per ogni utilizzo che ne viene fatto.
Qualcomm sfrutta questa pratica anche per le GPU mentre Samsung finora si è limitata a personalizzare l’architettura della CPU, lasciando il progetto della GPU tale e quale a quello di ARM. Stando però a una nuova indiscrezione e ad un annuncio di lavoro, il colosso coreano avrebbe intenzione di personalizzare anche le GPU dei prossimi SoC della linea Exynos.
Nello specifico, l’azienda spera di sviluppare una nuova gamma di GPU che verranno inizialmente utilizzate per i suoi smartphone di fascia bassa, probabilmente nel tentativo di ridurre i costi. Tuttavia, nel giro di un paio di anni, ci si aspetta che le GPU personalizzate da Samsung si facciano strada in vari altri prodotti come i veicoli a guida autonoma e, eventualmente, le offerte IoT.
Inoltre, se le GPU si dimostrassero abbastanza efficienti dal punto di vista del rapporto potenza/consumi, Samsung potrebbe anche introdurle nei suoi smartphone di punta, cosa che aiuterebbe ad aumentare ulteriormente i margini di profitto (non dovendo noleggiare la licenza completa da ARM).
Al momento tutto ciò che abbiamo su questa vicenda è un’indiscrezione, accompagnata da un annuncio di lavoro senza alcun dettaglio sulle tempistiche di sviluppo.
Ciò che è abbastanza logico è che la collaborazione con Qualcomm non terminerà certo domani, così come l’affidarsi all’architettura ARM bella e pronta per le GPU.