Presentato nel corso del MWC 2016 di Barcellona, LG G5 rappresenta un punto di svolta per la casa coreana, grazie ad un nuovo concetto di smartphone modulare da personalizzare a proprio piacimento. Un’idea nuova, con un enorme potenziale, ma stroncata sul nascere da parte di LG stessa per via dell’esiguo numero di moduli disponibili al lancio del dispositivo.
Se i moduli dedicati alla fotocamera ed alla qualità audio rappresentano un ottimo punto di partenza (LG e Friends sono gli accessori esclusivi del top di gamma), c’è bisogno sicuramente di altro per riuscire a contrastare la concorrenza. Un’apertura verso gli sviluppatori ed i produttori di accessori avrebbe potuto essere un’ottima mossa, ed è proprio questa la strada intrapresa dal solosso coreano.
LG G5: al via lo sviluppo di moduli di terze parti!
L’annuncio arriva direttamente dalla conferenza annuale dedicata agli sviluppatori (La prossima conferenza di LG sarà incentrata sullo sviluppo di moduli), ove LG ha annunciato una prima apertura verso i produttori di terze parti per quanto riguarda la realizzazione di nuovi moduli del proprio smartphone top di gamma. Un’apertura che potrebbe essere definita a metà. Il motivo?
Tutte le idee verranno analizzate e saranno selezionate solamente le migliori, che dovranno essere sviluppate insieme ad LG, in quanto i moduli potrebbero andare ad intaccare le prestazioni ed il design del dispositivo. Un iter forse lungo e tortuoso per gli sviluppatori, ma che punta a rendere disponibili all’utente solamente dei moduli che possano migliorare effettivamente l’esperienza di utilizzo del dispositivo. Il kit di sviluppo è già disponibile al download tramite il sito ufficiale di LG, nella speranza che i moduli possano arrivare il prima possibile sul mercato.