Secondo quanto riportato dal sito coreano DDaily, entro la fine del corrente anno, Samsung potrebbe annunciare uno smartphone mosso dal sistema operativo Android ed equipaggiato con CPU Intel Moorefield. Nello specifico, i lavori di realizzazione sarebbero stati già avviati e come CPU sarebbe stata scelta una Intel Atom Z3500.
Analizzando un pò le caratteristiche delle CPU di nuova generazione Intel Moorefield, annunciate ricordiamo al MWC 2014 di Barcellona, troviamo che sono dotate di supporto ad architettura 64 bit e di quattro core fisici che raggiungono una frequenza di clock massima pari a 2,3 Ghz.
Per prevenire però l’alto consumo energetico ed un surriscaldamento elevato, Samsung avrebbe deciso di porre il limite massimo alla frequenza di clock a 1,7 Ghz. Come possiamo facilmente intuire da quest’ultimo particolare, lo smartphone Samsung equipaggiato con questa CPU Intel Moorefield non sarà un device top di gamma ma si posizionerà nella fascia media del mercato.
Interessante retroscena di questa vicenda, sempre riportato da DDaily, è che Intel avrebbe abbassato il costo di 7 dollari (per unità) dei propri chip al fine di invogliare maggiormente Samsung ad adottarli. In questo modo, Samsung si dividerebbe su tre fronti: gli smartphone con CPU fornita da Qualcomm, quelli equipaggiati con i propri Exynos ed adesso questi.
Tali scelte sono effettuate da Samsung per cercare di mantenere il primato nel settore mobile e contemporaneamente cercare di allargare ancora di più la propria offerta. Se guardiamo al 2014, Samsung si è ancora una volta confermata dominatrice incontrastata, con il suo Samsung Galaxy S5, dotato di specifiche molto importanti ed un prezzo che in questi giorni sta calando vertiginosamente.