L’analisi del codice della versione beta di Google 10.20 ha permesso di scoprire alcune nuove funzionalità che potrebbero arrivare a breve per Google Assistant.
Una stringa di codice suggerisce che verrà introdotto un pulsante sul display (una sorta di scorciatoia) che consentirà agli utenti di far fare all’assistente operazioni di routine che si chiedono spesso. Gli esempi mostrati nel codice includono la richiesta a Google Assistant di riprodurre suoni per aiutare l’utente ad addormentarsi o le ultime informazioni sul meteo. Questa funzione apparentemente sarà chiamata “Modalità ambiente”.
All’inizio di quest’anno, Google ha ridotto il numero di attività che è possibile affidare a Google Assistant mentre il telefono è bloccato. Ciò è stato fatto, secondo l’azienda, per evitare che qualcuno potesse sbloccare il dispositivo utilizzando una “voce o una registrazione simile”. Una delle stringhe di codice scoperte nell’app beta di Google dà nuovamente a questa funzionalità maggiori compiti: “Usa Voice Match per inviare messaggi e accedere a email, calendario, contatti e altro quando il dispositivo è bloccato.”
Qualunque cosa più personale, come aprire un’app, richiederà più di una semplice corrispondenza vocale. Ciò impedisce a qualcuno di utilizzare una registrazione vocale della nostra voce per aprire una specifica app, come ad esempio quella della banca.
Un’altra stringa di codice suggerisce una nuova funzione di personalizzazione per Google Assistant. La stringa recita: “Ciao, sono il tuo Assistente Google, e sono qui per aiutarti durante tutta la giornata! Posso essere più utile sapendo ciò che preferisci. Con quali aree ti piacerebbe un aiuto?” Sulla base di questo codice, sembra che gli utenti saranno in grado di specificare determinati argomenti con cui poter utilizzare Google Assistant durante il corso della giornata.
Infine, sembra che Google possa espandere la funzione Routine. Ciò consente all’Assistente Google di gestire più azioni utilizzando una singola frase. Al momento comunque non è chiaro in che modo Google possa sostituirla ma è probabile che sia in arrivo almeno la routine basata sulla posizione.