La frammentazione del sistema operativo Android è un problema non solo per gli utenti che non ricevono, in maniera rapida, l’ultima versione del robottino verde ma anche per gli sviluppatori, che sono costretti a supportare diverse versioni dello stesso sistema operativo, facendo quindi aumentare il lavoro e i costi. WhatsApp, fra le principali app Android, ha pian piano perso il supporto alle versioni più vecchie di Android ma sembra che Android 2.3 Gingerbrad manterrà il supporto del servizio almeno fino al 2020.
Lo 0,8% degli utenti Android può tirare un sospiro di sollievo per WhatsApp
Ad annunciarlo ci hanno pensato direttamente i responsabili di WhatsApp, facendo tirare un sospiro di sollievo a quei pochi che ancora utilizzano uno smartphone con a bordo Android 2.3 Gingerbrad. Ricordiamo che a Giugno i dati sulla distribuzione Android forniti da Google mostravano che Android 2.3 Gingerbrad ha ancora lo 0,8% di market share.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare le principali funzionalità di WhatsApp che, nel corso degli ultimi tempi, si sono evoluti sempre più fino a farla diventare un’app di messaggistica che non ha nulla da invidiare alla concorrenza:
- MULTIMEDIA: Manda video, foto e messaggi audio ai tuoi amici e contatti.
- GRUPPO CHAT: Condividi conversazioni di gruppo con i tuoi contatti.
- NON È NECESSARIO AGGIUNGERE I TUOI AMICI: L’agenda telefonica viene usata per aggiungere automaticamente i tuoi contatti.
- MESSAGGI OFFLINE: Anche quando il tuo telefono risulta spento o irraggiungibile, l’app salverà i tuoi messaggi offline fino alla prossima connessione.
- SEMPRE CONNESSO: Con WhatsApp, sei sempre connesso in modo da non perdere i messaggi. Non si crea confusione sul fatto di essere connessi o disconnessi.
- CONNETTITI CON I TUOI CONTATTI: La tua rubrica viene utilizzata per collegarti rapidamente e facilmente con i tuoi contatti che hanno WhatsApp, quindi non c’è bisogno di aggiungere nomi utente difficili da ricordare