Google è senza dubbio una delle aziende maggiormente interessate allo sviluppo del settore VR. Questo nonostante la propria piattaforma Daydream ancora non sia disponibile per nessuno smartphone. Un ulteriore segno dell’interesse di Google per questo settore della tecnologia lo troviamo nel brevetto depositato lo scorso Febbraio ma pubblicato solo in questi giorni relativo ad un visore VR.
Come potete vedere, si tratta di un visore VR che prevede il collegamento di uno smartphone. Una sorta di Samsung Gear VR, quindi, anche se in questo caso il funzionamento non è strettamente legato al display dello smartphone. Il visore brevettato da Google infatti è dotato di un display a sé mentre lo smartphone viene utilizzato solo per la sua potenza computazionale e grafica.
Oltre all’evidente utilizzo in abito video ludico, il visore VR brevettato da Google potrebbe essere utilizzato anche in ambito lavorativo, grazie alla presenza di diverse chicche come ad esempio un sensore IR e una fotocamera. Da questo punto di vista il visore VR di Google assomiglia molto al progetto lanciato da Intel e Microsoft per l’utilizzo di Windows 10 in ambito di realtà mista.
Trattandosi solamente di un brevetto depositato pochi mesi fa, vi invitiamo a non pensare ad un potenziale lancio nel prossimo futuro.