Con la presentazione oramai alle spalle di alcune settimane di Samsung Galaxy S7 e Samsung Galaxy S7 edge, l’attenzione degli utenti e degli appassionati del colosso coreano si sposta verso il prossimo top di gamma, ovvero il Samsung Galaxy Note 6. Esso ricordiamo arriverà anche in Italia (Samsung Galaxy Note 6 arriverà anche in Italia), a differenza di quanto avvenuto con la quinta generazione.
Le ultime indiscrezioni, supportate anche da una prova abbastanza evidente, indicano che il nuovo phablet avrà a disposizione una certificazione IP68 ed un sistema di riconoscimento dell’iride. Per quanto riguarda la prima caratteristica, Samsung ci ha dimostrato che è possibile proteggere uno smartphone dall’acqua e dalla polvere pur mantenendo un design eccezionale (l’esempio sono i Galaxy S7 e Galaxy S7 edge), per cui non vediamo il perchè dovrebbe essere rimossa questa funzionalità molto apprezzata.
Per quanto riguarda lo scanner dell’iride, è stato trovato un dato molto eloquente sul sito di un importatore circa la spedizione di 200 unità di “Iris Cam” dalla Corea del Sud all’India per dei test non bene specificati. Ricordiamo che una feature del genere è ormai da diversi anni che si rumoreggia possa arrivare sugli smartphone Samsung ma mai prima d’ora avevamo avuto un dettaglio così evidente in merito.
Appuntamento dunque a fra qualche mese, visto che il Samsung Galaxy Note 6 potrebbe essere presentato in anticipo (per prendere in contropiede Apple probabilmente) e potrebbe essere uno dei primi device non Nexus ad equipaggiare Android N (Samsung Galaxy Note 6 sarà lanciato a Luglio con Android N pre-installato?).