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Forse non tutti sanno che Nest, l’azienda che realizzata accessori per la domotica (termostato smart) e la videosorveglianza, è stata acquisita da Google nel 2014 per 3,2 miliardi di dollari. Almeno fino alla scorporazione dell’intera struttura societaria sotto la holding Alphabet, Google ha gestito Nest in prima persona.
Da un paio di anni invece Nest agisce come società del tutto indipendente (come anche Waymo per le auto a guida autonoma e Google X per la Ricerca&Sviluppo), anche se ovviamente la collaborazione con Google per il supporto dei suoi servizi è sempre ai massimi livelli. Stando a un report pubblicato da “The Wall Street Journal”, Google avrebbe intenzione di assorbire Nest all’interno della sua nuova divisione hardware (quella acquisita da HTC qualche mese fa).
L’obiettivo di Google è quello di rafforzare i prodotti Nest e di contrastare nel migliore dei modi Amazon. Infatti, il colosso di Seattle non solo ha la percentuale maggiore di market share quando si tratta degli smart speaker ma di recente è entrato anche nel settore della videosorveglianza con la Amazon Cloud Cam.
Una gestione in prima persona dell’azienda potrebbe portare a diversi vantaggi per gli utenti, come ad esempio un piano in abbonamento Nest Aware più economico (simile a quello offerto da Amazon) oppure anche una serie di prodotti più economici.
A ogni modo, nonostante la fonte del report sia molto autorevole, per adesso non vi sono conferme nè da una parte nè dall’altra. Fino a quando non avremo delle informazioni ufficiali, vi consigliamo di prendere il tutto con le pinze.
