L’IFA di Berlino per Samsung è stata sicuramente il palcoscenico ideale per presentare alcune delle sue succose novità e non solo, sembra infatti che i recenti trascorsi in tribunale non abbiano minimamente impensierito la casa sudcoreana che anzi con i suoi nuovi terminali va ad esplorare nuove nicchie di mercato fino ad oggi trascurate da tutti i concorrenti.
Ma sarà la scelta giusta?
Attualmente reputo impossibile criticare o condividere le scelte intraprese da Samsung ma il fatto resta, qualsiasi dimensione di display o di potenza si stia cercando Samsung ce l’ha, vogliamo il processore Tegra 2? Lei fa il Galaxy R con il Tegra 2, vogliamo il tablet da 7.7“? Eccolo! lo vogliamo un po’ più grosso? nessun problema, c’è un tablet da 8.9 pollici.
E come se non bastasse ci aggiungiamo smartphone con display da 3.14 pollici come il Galaxy Next e il nuovo Note, un bestione da 5.3 pollici che con i fratelli che stanno nel mezzo vanno a coprire l’intero emisfero dei dispositivi, insomma siamo sicuramente davanti ad una frammentazione dell’hardware mai vista prima ma sarà una scelta favorevole? sarà in grado Samsung di dare supporto e aggiornamenti a tutti questi terminali? E ancora, come verranno accolti dalla community questi dispositivi?
Personalmente tra le novità l’unico che attira la mia attenzione è il Galaxy Tab 7.7″ che porta con se un hardware davvero di prim’ordine e una dimensione che dovrebbe essere il giusto connubio tra usabilità e portabilità.
Ora alla luce di nuove e vecchie presentazioni e ricordando che Samsung ha a listino terminali dotati di Android, Windows Phone e ora anche della seconda generazione del proprio sistema operativo il Bada 2.0, riuscirà a seguire tutti i rami a cui ha dato vita o presto qualcuno verrà miseramente tagliato e abbandonato al suo destino?
Ai mercati l’ardua sentenza!