Nonostante sia una funzionalità presente anche sul Galaxy S8, il sistema di riconoscimento facciale farà la sua vera apparizione sul Samsung Galaxy S9. Il colosso coreano infatti potrebbe aver deciso di integrare, sul suo nuovo top di gamma, una serie di sensori abbinati a degli algoritmi proprietari che permettano il riconoscimento facciale in 3D.
Non è un caso che Samsung abbia deciso di integrare questa tecnologia sul Samsung Galaxy S9 a distanza di qualche mese rispetto a quanto fatto da Apple su iPhone X. Samsung non vuole che i propri smartphone sembrino inferiori, pur avendo già delle tecnologie di riconoscimento biometrico di qualità elevata (sensore di impronte e sensore di scanner dell’iride).
La notizia non proviene da fonti ufficiali ma è stato il leaker @Universelce a suggerircelo:
Galaxy S9 will use 3D sensor front camera
— Ice universe (@UniverseIce) October 12, 2017
La roadmap di Apple è molto serrata
Ricordiamo che secondo i dati di Apple il Face ID di iPhone X ha un margine di errore di 1 su 1 milione e che esso dovrebbe fare il suo esordio sia sui nuovi iPad Pro che su tutta la lineup degli iPhone nel 2018.
Purtroppo non sappiamo se la decisione di Samsung avrà delle conseguenze sulla presenza del sensore di impronte digitali nel Samsung Galaxy S9. Considerando che la tecnologia ottica per integrarlo sotto il display dovrebbe fare il suo esordio con il Galaxy Note 9, Samsung potrebbe rimuoverlo del tutto e giocarsela alla pari con Apple oppure implementarlo nuovamente sulla scocca posteriore, lasciando agli utenti la scelta fra 3 diversi sistemi di riconoscimento biometrico.