Ormai chi ci segue lo sa che al sottoscritto piace smanettare e quando ne ho la possibilità mi piace condividere con tutti voi le mie esperienze e trasformarle in piccole guide per districarsi nei meandri delle modifiche e delle personalizzazioni.
Questa volta vorrei provare a spiegarvi in modo semplice come sono riuscito ad ottenere simpatiche Bootanimation per il mio Asus Eee Pad Transformer una delle quali è stata anche inserita nella custom rom creata per gli utenti di AndroidBlog.it ma che è valido per tutti i dispositivi.
Questa è una delle animazioni che ho creato per il mio pad, ma non spaventatevi ci vuole meno di quello che pensiate, cominciamo dall’inizio facendo l’elenco di quello che ci serve:
- un video, filmato o cartone animato da utilizzare (io per restare in tema ho utilizzato il trailer di Tranformers 3)
- un programma di video editing di base, io uso AVS Video Converter ma ce ne sono molti che fanno al nostro caso dal complesso Adobe Premier a alcune versioni di Windows Movie Maker.
- un software per rinominare i files, io uso Lupas Renamer
- un software di compressione, io uso 7-Zip
L’animazione di avvio si presenta come un archivio nominato bootanimation.zip e deve rispettare alcune regole che vi spiego:
- la sua dimensione massima dovrebbe aggirarsi intorno ai 5mb, alcuni dispositivi riescono a farne partire anche di più grandi quindi potete sempre provare
- può contenere quante cartelle volete purché nominate numericamente es. Cartella0, Cartella1, Cartella2
- deve sempre avere al suo interno il file desc.txt (cos’è e come funziona lo vedremo in seguito)
Ora partiamo con le operazioni:
- tramite il nostro programma di video editing dobbiamo estrapolare i singoli fotogrammi del nostro video, quindi muoviamoci nei menù fino a trovare la voce estrai fotogrammi o esporta fotogrammi, selezioniamo una cartella vuota e salviamo le immagini all’interno
- ora avrete nella cartella una grande quantità di immagini e dovrete fare un po’di pulizia conservando solo lo spezzone che vi interessa
- se volete potete anche modificare manualmente alcuni fotogrammi inserendo immagini o scritte a vostra scelta, per questo basta un semplice Paint.
Adesso dobbiamo rinominare tutti i files utilizzando un programma apposito per semplificarci il compito ad esempio Lupas Renamer, questa operazione è fondamentale perché consente al sistema di leggere i fotogrammi nell’ordine corretto, affinché tutto funzioni vi consiglio di utilizzare questo tipo di numerazione: 0001, 0002, 0003 ecc… così da evitare ogni tipo di problema.
Ok, a questo punto il più è fatto ora non vi resta che “giocare” con i frame a vostra disposizione utilizzando le cartelle e il file desc.txt, che altro non è che un semplice file di testo con al suo interno 3 semplici righe di testo più una quarta lasciata vuota eccole nel dettaglio:
PRIMA RIGA: 1280 800 10 <- qui troviamo la risoluzione dello schermo (in questo caso quella del Transformer) e la velocità di riproduzione (fps) dei fotogrammi. (attenti agli spazi)
SECONDA RIGA: p 1 0 Cartella0 <- p indica l’inizio di un nuovo comando, 1 dice quante volte le immagini di quella cartella dovranno essere ripetute (se si imposta su 0 la sequenza verrà riprodotta all’infinito fino all’avvio), il numero 0 specifica quanti fotogrammi attendere prima di passare al comando successivo Cartella0 è la cartella che contiene i files che ci interessano
TERZA RIGA: p 0 0 Cartella1 <- come sopra
Sembra complicato ma una volta che ci si gioca un po’ e si capisce il sistema diventa tutto estremamente facile! vi consiglio per iniziare di provare con una struttura simile alla mia, io ho messo tutti i files immagine nella Cartella0 e solo l’ultimo con la scritta AndroidBlog.it nella Cartella1 impostando il file desc.txt (mi raccomando verificate i nomi delle cartelle), in questo modo l’animazione si eseguirà e se il dispositivo impiega più tempo per avviarsi rimarrà a vista l’ultima immagine.
Ora il gioco è fatto, dovete solo ricostruire il file bootanimation.zip con il vostro programma di compressione, ma mi raccomando dovete assicurarvi durante la creazione di NON EFFETTUARE NESSUN TIPO DI COMPRESSIONE, attenti quindi ad usare correttamente il programma altrimenti non funzionerà nulla.
Lo so, a leggere tutto questo può sembrare difficile ma vi assicuro che dal momento che avrete tutti gli strumenti necessari e avrete capito i passaggi con 20 minuti a disposizione sarete in grado di ottenere ottimi lavori!
Da qui potete scaricare quella che vedete sopra da usare come esempio:
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Buon Divertimento!