Nelle scorse ore ci siamo accorti che il Patent & Trademark Office ha accettato un nuovo brevetto depositato da Google circa la sicurezza degli utenti in auto. Nello specifico, si tratta di un brevetto che dovrebbe interessare sia gli smartphone che i wearable strettamente legati all’ecosistema Android.
Il brevetto in questione consiste in una serie di algoritmi basati sui sensori dei wearable che permetterebbero al sistema di capire se l’utente è in movimento a piedi, se è alla guida oppure se è seduto solo come passeggero. Nel caso in cui ci si trovasse nel primo o nel terzo caso, non succederebbe nulla mentre se fossimo alla guida, i sensori lo segnalerebbero all’OS che disabiliterebbe del tutto l’utilizzo del wearable.
A ragionarci un po’ su, questi algoritmi potrebbero anche essere utilizzati come una sorta di tag NFC sulle auto, ovvero all’entrata nell’auto ed al rilevamento che effettivamente ci prepariamo alla guida, essi potrebbero mandare un input ed azionare varie funzioni, come ad esempio il GPS dell’auto oppure la radio.
Purtroppo non sappiamo quando Google deciderà di fare uso di questo brevetto sul proprio Android Wear. Potrebbe anche darsi che lo concederà in uso a qualcun altro dietro pagamento dei diritti.