Secondo l’analista dell’agenzia KGI Securities Ming-Chi Kuo, il prossimo top di gamma di Samsung, ovvero il Samsung Galaxy S5, sarà prodotto in due varianti, una chiamata “Prime” ed avrà delle caratteristiche tecniche superiori alla versione “standard” che comunque avrà delle caratteristiche importanti. Entrambi i dispositivi poi sarebbero realizzati con materiali plastici, smentendo i rumors precedenti che lo volevano in materiali più pregiati.
Una delle maggiori differenze tra la variante Prime e la variante standard del Samsung Galaxy S5 dovrebbe essere il processore adottato. Infatti la versione Prime dovrebbe essere equipaggiata con una CPU octa-core di nuova generazione Exynos 5430, la quale utilizzerebbe ancora i 32 bit e sarebbe realizzata con un processo produttivo a 20 nm. Nel caso della versione standard invece, il processore adottato sarebbe il più “classico” Qualcomm Snapdragon 800, il quale è prodotto con un processo produttivo a 28 nm o il processore Exynos 5422 per le versioni prive di connettività LTE.
Un’altra differenza sarebbe nella risoluzione del display: nella versione Prime ci sarebbe un display da 5,2 pollici con risoluzione di 440 x 2560 pixel (565 ppi) mentre nella versione standard ci sarebbe sempre un display da 5,2 pollici ma la risoluzione scendeebbe fino al Full HD 1920×1080 (423 ppi). Le altre caratteristiche tecniche, tra cui il sensore di impronte digitali, dovrebbero essere comuni ad entrambe le versioni.