Al cuore del nuovo smartphone top di gamma Huawei Mate 20 Pro (ma probabilmente anche su Mate 20) vi sarà il SoC SoC Kirin 980, uno dei primissimi a essere realizzati con processo produttivo a 7nm e la GPU Mali-G72 MP24.
Grazie ad alcuni screenshot fatti trapelare in Cina, abbiamo avuto modo di conoscere più da vicino le caratteristiche tecniche di queste componenti di nuova generazione che, forse per la prima volta da quando Huawei ha deciso di adottare una strategia con dei chip proprietari, faranno fare un balzo sopra la concorrenza.
In particolare, abbiamo scoperto che il SoC Kirin 980 può contare su:
- CPU octa-core 4x Cortex-A77 + 4x Cortex-A55 con clock massimo a 2.8 GHz (velocità Cortex-A55 non nota al momento)
- Processo produttivo a 7nm
- Supporto alla RAM LPDDR4X
- GPU Mali-G72 MP24 GPU (con il doppio dei core dell’attuale Mali del Kirin 970)
- NPU di seconda generazione per un significativo miglioramento della AI
Se a queste specifiche aggiungiamo che Huawei Mate 20 Pro sarà dotato di una configurazione a tripla fotocamera con ottiche Leica e una batteria da oltre 4.000 mAh, è facile immaginare sin da ora che ci troveremo di fronte a uno dei migliori smartphone mai realizzati e del tutto capace di tenere testa, almeno sulla carta, ai nuovi iPhone.
In attesa della presentazione ufficiale del nuovo trio di smartphone Huawei, vi vogliamo ricordare che il colosso cinese non è interessato a trarre profitto solo dall’hardware ma anche dal software. Il primo passo verso ciò è il servizio Huawei Video che è in arrivo in Italia a 4,99 euro al mese e che tenterà di fare concorrenza ai vari Netflix, Amazon Prime Video, Now TV e Infinity TV.