Gli sviluppatori di Google, dopo diverse settimane di alpha testing e beta testing e dopo aver rilasciato WebView 66, hanno finalmente rilasciato la versione stabile di Chrome 66 su Windows, macOS, Linux, Android e iOS. Le novità principali che sono state introdotte sono comuni a tutte le versioni.
A gennaio, con la versione 64, Chrome ha consentito agli utenti di disattivare l’audio in base al sito per rendere l’esperienza di riproduzione più coerente (e meno invasiva). Google sta ora proseguendo con le nuove norme che regolano quando i contenuti multimediali possono essere riprodotti automaticamente in Chrome 66. In particolare, troviamo che:
- Il contenuto può essere riprodotto se l’audio è disattivato o se non include per niente l’audio
- Gli utenti hanno precedentemente toccato o fatto clic sul sito durante la sessione di navigazione
- Su dispositivo mobile, se il sito è stato aggiunto alla schermata iniziale dall’utente
- Sul desktop, se l’utente ha spesso riprodotto contenuti multimediali sul sito, secondo l’indice di coinvolgimento dei media
Questi nuovi punti vanno quindi ad impattare l’esperienza utente in base alle abitudini, sito web per sito web.
Un’altra grande novità riguarda la gestione delle password salvate in Chrome. Nella versione 66 è stata implementata una sezione chiamata “Gestisci password” dalla quale scaricare l’intera lista per poterla usare in qualche altro servizio. Un prompt chiede agli utenti di confermare il download sul computer o sullo smartphone chiedendo, eventualmente, di inserire nuovamente le credenziali di sistema per procedere. Ciò è un’ulteriore sistema di sicurezza dal momento che il file .csv salvato non è crittografato.
Download Chrome 66
Nel caso non aveste ancora ricevuto la notifica di aggiornamento, vi basterà cliccare sull’appbox sottostante che vi riporterà direttamente sulla pagina dedicata del Play Store: