Man mano che andiamo avanti nel tempo, i nostri dispositivi diventano sempre più potenti e sempre più smart, ma finora ciò che è mancato è una sorta di comunicazione tra di essi, per condividere informazioni e dati. Inoltre se entriamo all’interno di una casa, la tecnologia ad essa applicata scende molto di livello. E’ proprio di questo che si occupa la scienza della domotica, ovvero del rendere più tecnologica una casa. Da premettere che la domotica esiste da molto tempo, ma finora è stata estremamente costosa da mettere in pratica. Oggi invece vi vogliamo presentare il concetto di domotica secondo Webee, un’azienda già impegnata da anni nel settore e che ha messo a punto un’idea davvero molto interessante: sfruttare il sistema operativo Android per rendere il tutto il più economico possibile.
Una casa intelligente grazie a Webee
Il progetto di Webee si basa principalmente su un hub principale, chiamato semplicemente Boss, e da tanti Bees, che non sono altro che dispositivi che riescono a rendere smart i nostri elettrodomestici. Sono disponibili vari tipi di Bees, come ad esempio Smart Plug (presa elettrica), Smart Lamp Holder (porta lampadina), Smart Station, Presence Tag, Smart Host e Open/Close sensor. Per poterli controllare, sarà sufficiente che l’utente installi l’app MyWebee sul proprio smartphone o tablet e il gioco è fatto.
L’intero sistema funziona tramite WiFi e può essere utilizzato sia sfruttando la rete locale (WLAN) sia in remoto. A seguire vi lasciamo con una video dimostrazione del funzionamento del progetto di Webee.
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=_RvjektuDfU