Nonostante gli ottimi miglioramenti ottenuti dalla società grazie ai vari mutamenti interni, rispetto all’organizzazione societaria nei settori di sviluppo e marketing, non si placano le voci che negli ultimi giorni hanno delineato scenari preoccupanti per HTC, con la probabile vendita dell’azienda, sebbene non sia stato precisato verso quali acquirenti, che hanno destabilizzato l’ambiente in un momento molto delicato, essendo prossimo il lancio dell’ultimo device, ovvero l’HTC One Max, oltre alla comunica dei dati finanziari dell’ultimo trimestre, i primi con un deficit in rosso rispetto alle entrate.
La serie One è sicuramente divenuta, oltre che un’interessantissima proposta nel panorama, il simbolo di una sorta di piccola rinascita che lentamente sta portando i suoi frutti con una lenta e graduale ripresa, non ancora abbastanza per poter porre in tranquillità il colosso taiwanese, esposto quindi agli andamenti non positivi del mercato ed al centro di una serie di voci che il presidente di HTC Cina, ovvero Ray Yam, ha voluto chiarire una volta per tutte, stabilendo la posizione dell’azienda:
“Sulla base di recenti indagini relative ai rumors secondo cui HTC sta cercando di vendere la società, vogliamo confermare che questi rumors non sono veritieri. HTC è impegnata per l’innovazione e continuerà a fornire nuovi progetti e prodotti per i consumatori di tutto il mondo. Apprezziamo il supporto e l’affermazione dei nostri clienti ed abbiamo nuove iniziative al vaglio per fortificare ulteriormente la nostra presenza globale ed una completa rinascita brand HTC“.
Una conferma importante per il futuro e specialmente per i prossimi piani della società, impegnata su diversi fronti tra i quali spiccano anche i nuovi dispositivi indossabili, la prossima generazione di device ai quali il colosso taiwanese è interessato ed ha sviluppato un’apposito settore industriale denominato “Device Emergenti“, dal quale si prevede lo sviluppo prossimo di uno smartwatch in stile Samsung, magari da lanciare nei prossimi mesi.