Grazie ad Acer ho avuto l’occasione di recensire e provare lo smartphone top gamma della casa taiwanese che quasi esattamente un anno fa lanciò sul mercato l’Acer Liquid considerato il “battesimo” nella telefonia di questa casa produttrice.
Partiamo subito con qualche informazione meramente estetica, l’Acer Stream si presenta un ampio schermo amoled da ben 3.7″, cornice esterna di materiale metallico e cover posteriore gommata. Dal punto di vista hardware è dotato di processore Qualcomm Snapdragon 8250 da 1 GHz e vanta ben 512mb sia di RAM che di ROM; fotocamera da ben 5mpx con possibilità di registrazione video a 720p 24fps. La memoria disponibile per i dati è di ben 2gb con possibilità di espansione tramite micro sd. Dal punto di vista software invece monta Android Eclair 2.1 con l’UI personalizzata da Acer.
Ma ora passiamo alle mie impressioni… Beh sarebbe riduttivo fare solo un elenco delle caratteristiche, ormai penso che su internet e sul sito Acer c’è già tutto. Ho deciso di dividere la recensione in x parti, iniziamo:
1 – Confezione: apro la confezione e subito ecco lo smartphone, rimuovo il supporto del cellulare e mi ritrovo a dover frugare tra moltissimi accessori. Non mancano ovviamente caricabatterie (un comune hub usb a cui bisogna attaccare il cavo micro usb), cavetto micro usb, ben 2 custodie (una in pelle e l’altra il classico sacchetto Acer), pellicola per lo schermo, software per il pc. Aimè però manca il cavo hdmi e non mi è stato possibile provare l’output video sul mio televisore.
1.1 – Primo contatto: lo smartphone dà subito l’impressione di essere assemblato bene, i materiali sono buoni e il grip è ottimo grazie alla cover posteriore gommata. Lo accendo, lo schermo è un amoled e mi ritrovo un po’ spaesato essendo il primo amoled che mi capita tra le mani. I tasti fisici in basso a mio parere sono un po’ antiestetici ma comunque utilissimi.
1.2 – Primo utilizzo: accendo il terminale e prendo confidenza con l’interfaccia radicalmente customizzata da Acer. Essendo abituato all’interfaccia classica di Android mi trovo un po’ spaesato, mi autoconvinco di non passare subito all’interfaccia eclair di default e inizio a prendere confidenza con l’UI.
Alla scoperta dell’Acer UI
Nella videorecensione sottostante purtroppo la qualità non è eccellente. Perciò per analizzare meglio le particolarità dell’interfaccia personalizzata da Acer, ho pensato di illustrarvela attraverso degli screenshot:
1. Schermata di sblocco:
Come possiamo vedere dallo screenshot alla vostra destra, la schermata di sblocco è un po’ “l’anima” dell’Acer UI. Abbiamo la possibilità di personalizzarla ed inserire i widget che preferiamo sfruttando le 5 pagine a nostra disposizione. Come in un libro, sfogliamo la pagina per sbloccare il dispositivo.
2. Home
L’home dell’Acer UI è molto particolare, a prima vista ci troveremo subito spaesati difronte a queste schermate. A differenza della schermata di sblocco qui c’è ben poco da personalizzare, infatti possiamo personalizzare solamente gli shortcuts delle nostre applicazioni preferite.
Scorrendo con il dito da sinistra verso destra compariranno le applicazioni che abbiamo usato di recente, quindi facilmente richiamabili con un tap.
Scorrendo con il dito da destra verso sinistra comparirà la sezione multimediale della home, è possibile scorrere tra foto, video e musica.
3. Launcher e sistema di Notifiche
Per accedere a tutti i programmi vi basterà effettuare un movimento dal basso verso l’alto nella home. E’ possibile inoltre trascinare le applicazioni nel menu degli shortcuts in alto e cambiare l’ordine delle applicazioni in base alle nostre preferenze. Scorrere tra le applicazioni ricorda molto lo stile iphoniano o galaxyiano ossia lo scorrimento in orizzontale delle applicazioni.
Per quanto riguarda il sistema di notifiche, trovo sia la feature più utile dell’Acer UI. Come potete vedere dallo screenshot vi basterà cliccare sulla barra delle notifiche e comparirà un comodo popup con molte funzioni a portata di dito. Una grande comodità per chi ha sempre fretta…
4. Ulteriori screenshot:
Ora passiamo alla mia esperienza quotidiana con questo smartphone:
2.1 – Funzione telefono: ho usato il cellulare prevalentemente per sms e chiamate, ho avuto modo di testare bene soprattutto la parte telefonica. Posso dire di esserne davvero soddisfatto: buona ricezione, audio in chiamata alto e definito. Per quanto riguarda gli sms, la gestione di default per gli sms è la classica di eclair, funziona egregiamente. Che dire, ne sono soddisfatto.
2.2 – Funzioni OS: l’unica vera nota dolente di questo smartphone è il suo os, monta l’ormai a mio parere obsoleto Eclair 2.1. Il terminale sembra soffocato da questa forzatura dato che non viene sfruttato al massimo dal sistema operativo. Spero tuttavia nell’upgrade a Froyo 2.2 a breve. Per quanto riguarda root e custom rom, il panorama mondiale per questo device è praticamente assente. Purtroppo.
2.3 – Multimedialità: il terminale è fortemente indirizzato alla multimedialità, gode di un altoparlante esterno davvero performante. L’audio in cuffia è ottimo grazie soprattutto alla presenza del dolby mobile. Davvero ottima anche la riproduzione di video, grande fluidità grazie soprattutto al processore. I tasti hardware aiutano nel controllo della riproduzione di qualsiasi media. Per quanto riguarda la fotocamera, le foto sono nella media. Non mi stupiscono e non mi deludono. Siamo una mezza spanna sopra quella del mio Acer Liquid e dico mezza.
2.4 – Internet e browsing web: il dispositivo si comporta bene, il rendering delle pagine è molto buono, nessun problema da segnalare. Classica navigazione con OS Eclair. Per quanto riguarda la ricezione del segnale wireless è alla pari del mio Liquid (ma con OS Froyo).
2.5 – Autonomia: devo dire che mi ha davvero sorpreso da questo punto di vista. Arrivo tranquillamente a fine giornata con il 40% di batteria rimanente! Ottimo davvero, soprattutto in correlazione con la grandezza dello schermo. Sarà anche l’amoled che consuma meno ma ripeto, l’autonomia è davvero notevole. Forse davvero uno dei punti di forza di questo terminale.
Bene. Queste sono state le mie impressioni, ho cercato di riassumere un po’ sennò avrei scritto il sequel della Divina Commedia 🙂 ora passiamo ad un confronto diretto con il mio Acer Liquid:
1. Materiali di costruzione:
- Liquid: 7 materiali plastici seppur di buona qualità
- Stream: 8 materiali metallici e maggiore qualità anche nell’assemblaggio
2. Hardware:
- Liquid: 7.5 256 mb di ram/rom, snapdragon downclockato a 768mhz, 256mb memoria interna
- Stream: 9 512mb di ram/rom, snapdragon 1ghz, 2gb memoria interna
2.1 Schermo:
- Liquid: 8 lcd tft 3.5″ con risoluzione 800×480 pixel
- Stream: 9 lcd amoled 3.7 con risoluzione 800×480 pixel
3. Multimedialità:
- Liquid: 7.5
- Stream: 9 fotocamera migliorata, resa audio migliore, dolby mobile
4. Sistema Operativo:
- Liquid: 9 android froyo 2.2 perfettamente funzionante
- Stream: 6 android 2.1 in attesa di un upgrade
5. “Moddabilità”:
- Liquid: 9.5 community di sviluppatori attivissima
- Stream: 3 possibilità di modding praticamente nulle
Videorecensione e videoconfronto con Acer Liquid:
[vimeo]http://vimeo.com/15592070[/vimeo]