Lo smartphone flessibile Huawei Mate X ha fatto il suo debutto a febbraio e doveva essere lanciato a giugno. Ma alla luce dei problemi avuti dal Samsung Galaxy Fold, la società ha scelto di ritardare l’uscita di Mate X fino a settembre, al fine di apportare alcune modifiche strutturali. Ora, a poco più di un mese dal lancio, ciò che è presumibilmente il foglio delle specifiche finali del dispositivo è trapelato in rete.
Come annunciato dall’azienda all’inizio di quest’anno, la versione finale di Huawei Mate X dovrebbe includere un grande pannello OLED da 8 pollici con una risoluzione di 2480 x 2200p. Una volta piegato, questo si ridurrà a un display da 6,6 pollici che vanta un rapporto di forma 19,5:9. Si prevede che le dimensioni generali dello smartphone rimangano 161,3 x 146,2 x 5,4 mm, ma sembra che la versione finale sarà di circa 8 g più leggera di quella inizialmente prevista, con un peso totale di 287g.
La leggerezza del modello finale di Huawei Mate X può essere attribuita alle regolazioni effettuate internamente. Nello specifico, mentre Huawei ha riferito di aver mantenuto il Kirin 980 e il modem 5G, è apparentemente diminuita la capacità della batteria di 100 mAh, portandola a 4.400 mAh. Ciò potrebbe tuttavia essere semplicemente la capacità nominale, che è spesso leggermente inferiore alla capacità ufficiale. Indipendentemente da ciò, è previsto il supporto per la stessa tecnologia SuperCharge 55W presente su Mate 20 Pro.
Altre modifiche dello smartphone da oltre 2.500 euro sembrano concentrarsi sulle configurazioni di archiviazione interne. In precedenza, lo smartphone prevedeva 512 GB di spazio di archiviazione e 8 GB di RAM come standard, ma ora sembra che Huawei stia preparando anche varianti da 6/128 GB, 8/256 GB e 12/512 GB, probabilmente per abbassare un po’ il prezzo di listino e renderlo più appetibile.