Nonostante sia un dispositivo abbastanza promettente, il lancio del Samsung Galaxy Fold non è andato liscio come previsto. In effetti, diverse unità fornite in test sono fallite proprio prima del suo rilascio ufficiale, il che ha portato il colosso coreano a ritardare la commercializzazione del telefono per migliorarne il design. Alcuni hanno considerato questo problema un’opportunità per Huawei di anticipare la concorrenza con il suo Mate X. Tuttavia, anche il produttore cinese ha deciso di rimandare il lancio del suo smartphone flessibile.
Trovandosi in un periodo non proprio esaltante in cui sta dovendo affrontare le conseguenze di essere stato inserito nella lista nera degli USA e in cui potrebbe dover smettere di utilizzare Android sui propri dispositivi, ha deciso di “far calmare un po’ le acque” e assicurarsi che il progetto funzioni al 100%.
Di fatto, Huawei ha dichiarato di “non voler lanciare un prodotto per distruggere la sua reputazione“. Il dispositivo è stato inizialmente previsto per essere disponibile questo mese, ma Huawei ha indicato che ha preferito rinviare il suo arrivo a settembre per eseguire test approfonditi e migliorare la qualità dello schermo pieghevole.
In effetti, la società sta seguendo un approccio “cauto” per evitare di peggiorare i suoi problemi, in quanto l’ultima cosa di cui hanno bisogno in questo momento è una pubblicità negativa a livello internazionale. Sebbene il produttore stia citando test aggiuntivi come la causa principale del ritardo, è giusto pensare che stia aspettando anche un periodo migliore per lanciare il Mate X.
Non è da escludere che lo smartphone sia stato rinviato per problemi legati al sistema operativo e alle difficoltà di adattare la UI del nuovo Ark OS (o come verrà chiamato).