Android è sempre stato aperto alle Desktop Mode, ma fino ad ora questo è avvenuto solo sotto forma di personalizzazioni del produttore come Samsung DeX, ROM personalizzate come Remix Singularity e altre soluzioni individuali. In Android Q Beta, il sistema operativo sta finalmente aggiungendo il supporto nativo standardizzato per questa opzione.
Lo sviluppatore Daniel Blandford ha colto l’opportunità e ha creato il primo launcher desktop che sfrutta questa modalità. Al momento, la modalità desktop di Android è praticamente nascosta alla maggior parte degli utenti in quanto deve essere attivata nelle impostazioni sviluppatore, seguita da un comando adb. Una volta fatto, però, lo smartphone vi mostrerà un display esteso con finestre mobili su un display esterno.
Al momento si tratta di una funzione molto limitata in quanto non è possibile aggiungere widget e il resto dell’interfaccia è fondamentalmente un’interfaccia telefonica smartphone sovradimensionata (ricorda i tablet Android).
Ovviamente, tutto questo è in fase di sviluppo in un “work in progress” che dovrebbe terminare nel momento in cui la versione stabile di Android Q non verrà rilasciata (intorno ad ottobre).
Il launcher di Daniel Blandford si basa su questo e estende l’interfaccia di base con aggiunte utili. Il risultato sembra una sorta di unione tra Windows e Chrome OS. C’è una barra delle applicazioni in fondo che sfoggia un menu di avvio con tutte le app installate, i collegamenti a app specifiche e tutti i tipi di informazioni utili sullo stato: notifiche, livello della batteria, connettività, volume, data e ora.
Il programma di avvio supporta anche widget e scorciatoie delle app sul desktop stesso, il tutto accettando mouse, tastiera e persino input tattili (se lo schermo esterno lo supporta).