Nonostante siamo sempre nella speranza che Google Pay approdi in Italia per far sì che tutti i possessori di uno smartphone Android con chip NFC possano pagare in mobilità con lo smartphone (non solo chi ha Samsung Pay), da oggi i clienti Tim possono usufruire del servizio TIM Pay.
TIM Pay è esattamente quello che sembra: un servizio di pagamenti in mobilità che sfrutta il chip NFC dello smartphone Android, in accoppiata al sistema Mastercard MDES, che garantisce i massimi standard di sicurezza per le transazioni contactless e NFC tramite la generazione di token.
Come se non bastasse, con TIM Pay è possibile inoltre inviare denaro ai contatti della propria rubrica, pagare in negozio, fare ricariche telefoniche e domiciliare l’addebito delle offerte TIM mobili.
Chiaramente possono accedere a TIM Pay solo coloro che sono clienti TIM, dal momento che l’attivazione del servizio avviene dall’App TIMpersonal.
“Lavoriamo con impegno per introdurre nuovi servizi digitali, innovativi, facili da utilizzare, le chiavi di accesso per la Gigabit Society. – afferma Edoardo Thermes, responsabile Digital Market di TIM. “Con l’introduzione dei pagamenti di prossimita’ NFC, TIM Pay ora è ancora più completo e permette ai nostri clienti di pagare tutto con lo smartphone in modo semplice ed intuitivo. ”
Al momento l’unica limitazione del servizio è legata al solo circuito MasterCard supportato. Infatti, a TIM Pay possono venir associate solo carte di credito / debito che funzionino con tale circuito bancario.
“Siamo felici di avere lavorato Insieme a TIM ad un progetto che offre ai consumatori un modo semplice, veloce e sicuro per pagare direttamente dal proprio smartphone. – spiega Massimiliano Gallo, Vice President, Business Development di Mastercard. “TIM Pay è l’esempio di come Mastercard continui ad innovare il mondo dei pagamenti digitali, rispondendo alle esigenze del consumatore e reinventando completamente la sua esperienza per renderla sempre più unica.”