Con Xiaomi Mi A1 è sicuramente venuto meno tutto l’entusiasmo relativo ad Android One, un progetto sicuramente interessante ma assolutamente diverso da quello sperato: non abbiamo a che fare con un Google Pixel economico. Detto questo, qualche settimana fa è stato avviato il rilascio di Android 8.0 Oreo ma è stato poi ritirato a causa di alcuni bug.
Nel frattempo il rilascio è ripreso in queste ore e così Xiaomi ne ha approfittato per implementare anche le patch di sicurezza di gennaio, le quali, ricordiamo, contengono i fix per le vulnerabilità Spectre e Meltdown.
Ricordiamo brevemente le principali caratteristiche tecniche di Xiaomi Mi A1:
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- Display da 5.5″ FullHD con vetro Gorilla Glass
- SoC Qualcomm Snapdragon 625 con Adreno 506
- 4GB di RAM + 64 GB di storage (espandibili con microSD)
- Doppia fotocamera posteriore con 12 megapixel (tele da 50mm) + 12 megapixel (wide angle)
- Fotocamera anteriore da 5 megapixel
- Sensore di impronte e porta infrarossi
- Audio: 10V smart Power Amplifer (amplificatore audio dedicato) e jack da 3,5 mm
- Slot Hybrid Dual SIM (micro + nano/microSD)
- Connettività: 4G VoLTE, Wi-Fi 802.11 ac (2.4GHz / 5GHz), Bluetooth 4.2, GPS + GLONASS, USB Type-C
- Batteria da 3.080 mAh
- Sistema operativo Android 8.0 Oreo (dopo aggiornamento software)
- Dimensioni: 155,4 × 75,8 × 7,3 mm
- Peso: 165 grammi [/box]
Ricordiamo che da qualche mese è possibile acquistare alcuni smartphone Xiaomi anche su Amazon. Mi A1 rientra tra questi anche se il prezzo base è di 279 euro. Fortunatamente grazie ad una serie di offerte il prezzo è spesso più basso e si trova a meno di 250 euro. Ma valutate voi se valga la pena o meno di spendere un po’ di più rispetto ad altri importatori cinesi, che propongono questo smartphone a circa 200 euro o anche meno.