
Nonostante la seconda generazione di Moto 360 sia ancora uno dei migliori smartwatch dotati del sistema operativo Android Wear (anche per via delle poche scelte), si tratta di un dispositivo lanciato ormai 15 mesi fa e che comincia a sentire il peso dei mesi.
Purtroppo sembra che rimarrà il solo sul mercato della sua linea visto che, stando alle parole di Shakil Barkat, capo progetto di Motorola, non è previsto nel prossimo futuro lo sviluppo di un nuovo modello di Moto 360. Il motivo è presto detto: il mercato degli smartwatch Android Wear è in crisi, soprattutto per le scarse funzionalità che l’OS possiede in confronto alla concorrenza. Il ritardo nel rilascio di Android Wear 2.0 non ha fatto altro che aumentare ancora questo problema.
Crediamo che gli smartwatch hanno ancora un valore e ci sarà un punto in cui essi forniranno quel valore in più ai consumatori che sfortunatamente non fanno adesso.
Insomma, sembra proprio che Samsung abbia fatto bene a staccarsi dal gruppo dei produttori che utilizzano il sistema operativo Android Wear ed affidarsi a Tizen OS. Ricordiamo che una cosa del genere la potrebbe fare anche Huawei.
Secondo voi i produttori fanno bene a credere ancora in Android Wear oppure converrebbe volgere la loro attenzione verso altri sistemi operativi?