Fra i miglioramenti che Samsung ha introdotto nella nuova TouchWiz UI che caratterizza il Samsung Galaxy Note 7 troviamo delle nuove opzioni di risparmio energetico. Oltre all’oramai classico Ultra Power Saving Mode che disabilita la maggior parte delle funzioni ed elimina tutti i colori lasciando la UI in bianco e in nero (per sfruttare le proprietà del display AMOLED), è stata introdotta la possibilità di modificare la risoluzione del display.
Come potete vedere da queste immagini, è possibile modificare la risoluzione QHD portandola al Full HD e addirittura all’HD. Purtroppo oltre alla risoluzione anche le prestazioni diminuiscono, in quanto la frequenza massima della CPU e della GPU vengono limitate.
Inoltre, attivando la modalità max con display HD, vengono eliminate anche tutte le animazioni e vengono limitate le funzionalità della connettività. Stando alle prime stime, utilizzando una configurazione di risparmio energetico aggressiva impostando la risoluzione HD, il consumo energetico dovrebbe ridursi del 50%.
Certo, al momento le stime si basano sulle parole di Samsung e dei suoi test in laboratorio. Per avere un giudizio più “quotidiano”, è necessario avere fra le mani il Samsung Galaxy Note 7 e fare tutti i relativi test del caso. Ricordiamo che esso arriverà in Italia dal 2 Settembre al costo di 879 euro.