La posizione geografica di uno smartphone influenza in maniera molto importante le informazioni che arrivano al suo interno. Prendiamo ad esempio il caso di un’app di notizie: in base a dove ci troviamo, essa ci propone notizie riguardanti luoghi vicini a noi. La stessa cosa vale per le app del meteo. Nelle scorse ore però abbiamo scoperto che a questi servizi si è aggiunto Nearby, ovvero un servizio sviluppato da Google il cui scopo è quello di suggerirci, in base alla nostra posizione, applicazioni da scaricare, siti web in cui navigare, luoghi di interesse da visitare, ecc.
Nearby non è una vera e propria applicazione ma un’aggiunta ai Google Play Services. Ciò vuol dire che non appena avverrà il prossimo aggiornamento dei Google Play Services, Nearby verrà implementato in automatico su tutti gli smartphone aventi il sistema operativo Android 4.4 o superiore. Per poterne usufruire, poi, è necessario che il Bluetooth sia attivato.
Il servizio Nearby diventerà estremamente diffuso nel momento in cui anche i vari “beacon” lo diventeranno, ovvero dispositivi IoT aventi connettività Bluetooth che trasmettono ininterrottamente il loro segnale e, non appena qualcuno si avvicina, trasmettono informazioni circa luoghi da visitare, pubblicità di negozi, ecc.
Per poter usufruire dei suggerimenti, inoltre, è necessario che i partner collaborino con Google e, purtroppo, al momento di partner ce ne sono veramente pochi e tutti al di fuori dell’Italia:
- CVS Pharmacy per stampare le foto direttamente dal telefono
- Università di Notre Dame per visitare località storiche
- Tour audio guidato del “The Broad” di Los Angeles
- Mobile Passport per evitare la dogana in certi aeroporti
- United Airlines per l’intrattenimento durante i voli