L’approdo sul Samsung Galaxy Note 6 di un sensore per lo scanning dell’iride sembra sempre più probabile. Di recente infatti Samsung ha registrato in Europa due marchi che lasciano poco spazio alla fantasia: Samsung Iris e Samsung Eyeprint. Avere a disposizione uno scanner biometrico del genere incrementerebbe ancora di più la sicurezza dei dati presenti all’interno dello smartphone. Probabilmente poi Samsung Iris sarà il marchio del sensore in sé mentre Samsung Eyeprint sarà il marchio di una determinata funzionalità.
La cosa però ci risulta un po’ strana: considerando il fatto che il Samsung Galaxy Note 6 dovrebbe essere presentato intorno al mese di Agosto, è curioso che il marchio di un componente così importante venga registrato appena 3 mesi prima. Cosa sarebbe successo se la registrazione dei marchi non fosse andata a buon fine?
Ad ogni modo, tolte le nostre perplessità, il Samsung Galaxy Note 6 si presenta come un device che innalzerà e di molto l’asticella nel settore smartphone. Da questo punto di vista, tutta la concorrenza è avvisata, soprattutto quella rappresentata da Apple. Se il mercato di iPhone 7 dovesse riflettere quello di iPhone 6s, Samsung avrebbe delle ottime possibilità di guadagnare ancora più vantaggio nel market share mondiale.
Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che sul Samsung Galaxy Note 6 dovrebbero essere implementate anche le nuove memorie RAM LPDDR4 a 10 nm da 6 GB (Samsung presenta le memorie RAM a 10 nm da 6 GB).