Google tiene molto allo sviluppo del riconoscimento vocale da parte del proprio assistente Google Now ma ha capito che, per avere successo, è necessario che non solo i propri servizi ma anche quelli di terze parti abbiano accesso alle ultime novità. Per questo motivo, ha deciso di rendere pubbliche le Cloud Speech API per tutti gli sviluppatori che le vogliono integrare nelle loro app. L’annuncio è stato fatto durante la conferenza Google’s NEXT Cloud.
Gli sviluppatori che decideranno di implementare queste Cloud Speech API nelle proprie applicazioni potranno sfruttare tutto il potenziale dei server Google al fine di implementare una ricerca vocale di livello sempre maggiore. Inoltre, cosa assolutamente da non sottovalutare, l’accesso a queste API è del tutto gratuito, a differenza di ciò che accade per esempio con Amazon o Nuance.
Gli utenti finali quindi potranno beneficiare di questa notizia in maniera indiretta una volta che gli sviluppatori integreranno le API. Considerando il fatto che Google crede fortemente in un futuro in cui il principale mezzo di input sarà la nostra voce, crediamo che la decisione di aver reso pubbliche le Cloud Speech API sia stata molto azzeccata.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che a breve YouTube Connect sarà l’alternativa a Periscope e Facebook Live.