Ormai la maggior parte delle software house che sviluppano giochi per il mercato mobile cerca di creare prodotti quasi simili, soprattutto sotto un punto di vista estetico, a quelli realizzati per le piattaforme di gioco classiche, quali Xbox 360, Xbox One, Playstation 3 e 4 e Pc. La software house Vivid Games dopo un lungo lavoro ha finalmente rilasciato anche sullo store del robottino verde Godfire: Rise of Prometheus, un gioco che è riuscito a stimolare le aspettative dei tanti videogiocatori mobile, merito soprattutto di una grafica di ottima qualità che non ha niente da invidiare ai giochi tripla AAA per le classiche console.
Godfire: Rise of Prometheus è un free-to-play, quindi può essere scaricato gratuitamente sui vostri smartphone e tablet Android. Ovviamente come la maggior parte dei titoli rilasciati con la modalità freemium anche quest’ultimo vi permetterà tramite uno store interno al gioco di acquistare potenziamenti, oggetti extra e molto altro.
Ora siamo pronti a valutare se Godfire: Rise of Prometheus è bello anche da giocare oltre che da vedere!
UN NUOVO GOD OF WAR ? (Gameplay)
Godfire: Rise of Prometheus racconta la storia di un ribelle chiamato Prometeo che è in continuo contrasto con le divinità. Insieme a voi dovrà esplorare i diversi luoghi dell’antica Grecia che fanno da sfondo a tutta la storia. Purtroppo la trama è abbastanza complicata e manca a volte di qualche collegamento. Un punto a sfavore per Godfire: Rise of Prometheus è l’assenza dei sottotitoli in italiano, visto che i dialoghi sono rigorosamente in inglese.
Sotto il profilo del gameplay il gioco è diviso in due momenti ben distinti e separati. Nel primo dovremmo comandare Prometeo, risolvere i diversi puzzle-game e aprire qualche forziere che troveremo lunga la strada. Nel secondo momento invece dovremo combattere cliccando esclusivamente solo sui pulsanti che appariranno sullo schermo, senza decidere quale nemico affrontare, da che parte schivare o quale attacco parare.
L’esplorazione che dovrebbe essere il punto di forza di un gioco in Godfire: Rise of Prometheus è abbastanza noiosa e monotona, in quanto il più delle volte presenta con costanza le stesse meccaniche. Stessa cosa succede poi negli scontri, sempre ripetitivi e senza un elemento di diversificazione che avrebbe sicuramente fatto aumentare la difficoltà e la qualità. Per esempio durante un combattimento sarà facile sconfiggere un nemico o addirittura un boss finale: infatti vi basterà aspettare, parare o schivare il colpo e riattaccare subito per un paio di volte, così facendo in pochi colpi eliminerete l’avversario.
UNA GRAFICA DA 10 E LODE (Grafica&Suoni)
Godfire: Rise of Prometheus per Android sotto il punto di vista estetico offre qualcosa d’incredibile per gli standard mobile. Le ambientazioni e i personaggi sono stati realizzati in ottimo modo dai grafici del team, offrendoci un alto livello di dettagli difficile da vedere nella maggior parte dei giochi mobile. La qualità delle animazioni è ottima. Godfire: Rise of Prometheus sfrutta il motore grafico Unreal Engine che permette alle animazioni di scorrere senza alcun rallentamento o lag sullo schermo del nostro dispositivo.
Passando al comparto sonoro, un gran lavoro è stato compiuto anche dagli addetti ai suoni. Le soundtrack sono di buona qualità, tutte orecchiabili e si sposano con lo stile del gioco. Troviamo, inoltre, una playlist abbastanza ricca di effetti sonori, ben registrati ed inseriti nel momento giusto in ogni azione del nostro personaggio.
Peccato che tutto il resto faccia diminuire la qualità di Godfire: Rise of Prometheus, perchè a livello tecnico, grafica e suoni, il gioco della Vivid Games ha raggiunto ottimi risultati.
COMBATTIMENTO, ESPLORAZIONE E… (Sistema di controllo)
Vi abbiamo già accenato nel primo mini-capitolo di questa recensione del sistema di controllo di Godfire: Rise of Prometheus. Ricapitolando le fasi di gioco sono due: una di esplorazione e una fase di combattimento. Nella prima fase, il vostro semplice compito è quello di direzionare Prometeo attraverso uno stick che trovate sullo schermo e risolvere i diversi puzzle-game. Nella seconda fase, quella dedicata al combattimento, dovrete spingere i diversi pulsanti che appariranno per poter attaccare, difendervi o schivare.
Tutto sommato il sistema di controllo di Godfire: Rise of Prometheus è abbastanza semplice e intuibile sin da subito. Niente di troppo particolare che permette a chiunque di poter giocare al titolo della Vivid Games.
CONCLUSIONI
Peccato, sicuramente si poteva fare di meglio per Godfire: Rise of Prometheus. Escludendo l’alta qualità del comparto tecnico, per il resto il gioco non soddisfa le aspettative degli utenti, presentando il più delle volte azioni e meccaniche ripetitive, monotone e una storyline abbastanza confusa.
Comunque chi vuole può scaricare gratuitamente Godfire: Rise of Prometheus per Android su Play Store.
Pro
- Grafica Eccezionale
- Sistema di controllo semplice e immediato
Contro
- Storyline confusa
- Gameplay banale