Ieri vi abbiamo riportato un’indiscrezione secondo la quale Google avrebbe deciso di focalizzare tutta la sua attenzione sulla piattaforma Daydream, abbandonando il progetto di sviluppo di un visore VR stand alone competitor ad Oculus Rift e ad HTC Vive. A distanza di appena 24 ore in rete è emersa la testimonianza di una figura molto vicina a Google (è rimasta anonima) che ha smentito il rumor ed ha sottolineato come il progetto del visore VR stand alone è più vivo che mai.
Egli ci ha informato che questo visore sarà dotato di sistema operativo Android, permetterà di usufruire sia di contenuti VR che di contenuti AR (a conferma che Google crede molto nella realtà aumentata) e non avrà bisogno di uno smartphone.
Volendo dare ragione a questa fonte anonima (anche se vi consigliamo di prendere il tutto con il beneficio del dubbio), il colosso di Mountain View articolerebbe la sua proposta in ambito VR in due differenti maniere:
- La piattaforma Daydream dal costo un po’ più basso per raggiungere il più alto numero di utenti possibile
- Il visore VR stand alone, dal costo un po’ più alto, per raggiungere soprattutto professionisti, businessman ed industriali
Staremo a vedere come si evolverà la situazione, certi che Google non ci ha mai deluso quando si tratta di grandi annunci.