A differenza degli altri articoli questa volta quasi toccando con mano vi spiego come cambia l’uso di honeycomb grazie alla nuova API rilasciata da Google per gli sviluppatori.
Molto differente dalle varie analisi fatte da e per nerd risaltano come tutto questo sembri aiutare chi già conosce il robottino ma dal punto di vista divulgativo è importante ricordare che non tutti sanno ancora di cosa stiamo parlando ma soprattutto di come reagiranno i consumatori medi, che lo troveranno sullo scaffale del supermarket di turno, rispetto a quello che conoscono, in altre parole niente.
Mi scuso come tutti quelli che riprendono l’emulatore su pc ma pochi sanno che la risposta del sistema è molto inferiore rispetto al trovarsi di fronte, dal vivo, al device.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=U5GZBUtul4U[/youtube]
Le note che compaiono sono integrative e sdrammatizzano molto sugli effetti dirompenti dell’emulatore.
In futuro appena avrò il dispositivo tra le mani potrò farvi una analisi più profonda.