Nel mese di ottobrea abbiamo intravisto su Geekbench un misterioso dispositivo Google chiamato “Rammus” (molto probabilmente un nome in codice). Era alimentato da un processore Intel Core m3, che ci portava a credere che fosse un tablet simile al Pixel Slate e primo possibile banco di prova per Fuchsia OS. Curiosamente, il dispositivo analizzato è stato elencato come Android 7 Nougat (quando la versione più recente è Android 9 Pie). Abbiamo pensato che potesse trattarsi di un prototipo più vecchio che in qualche modo veniva testato su Geekbench.
Rammus non è apparso da nessuna parte da allora, fino ad oggi. Sempre nel database di Geekbench abbiamo un paio di nuovi test per un “Google Rammus”, di cui uno in esecuzione sullo stesso vecchio core m3 e l’altro con il processore Intel Core i7, dotato di un clock a 4.2 GHz. In entrambi i casi, il sistema operativo in uso è Android 9 Pie.
Abbiamo sentito da tempo che Google sta preparando un nuovo sistema operativo. Attualmente, il nome che conosciamo è “Fucsia OS” e si suppone sia un mix tra Chrome OS e Android. Si tratta di un sistema operativo che dovrebbe essere in grado di funzionare in maniera agnostica, ovvero sia su smartphone che su tablet, laptop, desktop e persino smartwatch. Inoltre, sarà anche pienamente compatibile con qualsiasi app per Android. I rapporti dicono che, a lungo termine, Fuchsia OS sostituirà interamente Android sugli smartphone, fornendo un sistema operativo unificato per telefoni, tablet e laptop.
E se Rammus fosse il primo dispositivo dotato del sistema operativo Fuchsia OS? Sappiamo che lo sviluppo si è intensificato da quando Google ha assunto un ex dirigente Apple.
Pur non avendo certezze, è probabile che questo possa essere il primo dispositivo dotato di Fuchsia OS e, in attesa di saperne di più , vi vogliamo ricordare che Google “salmon” e “medaka” sono due nuovi smartwatch Pixel in fase di test.