Google sta investendo molto sullo sviluppo del framework Google ARCore per la realtà aumentata. A differenza di altri, però, lo scopo non è solo migliorarne la qualità ma anche permetterne l’accesso al maggior numero di persone possibile. Ecco perché ha creato il nuovo progetto Google Chacmool.
Augmented Reality with WebXR, now available in Chrome Canary: nothin’ but web. How we built it: https://t.co/3aXY6KcqMm; how you can too: https://t.co/iIIb289Rif ^@cwilso
— Chrome Developers (@ChromiumDev) 15 giugno 2018
Precedentemente disponibile solo per la versione Canary di Chrome, Google Chacmool è una demo molto interessante che sfrutta il formato WebXR e che mostra tutte le potenzialità della realtà aumentata usufruita mediante un browser web.
La demo consiste in una sorta di tour al museo di storia naturale direttamente a casa, con le sculture e le ossa che diventano interattive grazie alla realtà aumentata. Oltre alla descrizione, la AR permette di mostrare nel layer digitale ogni dettaglio dell’oggetto, consentendoci anche di spostarci nello spazio per ammirarlo da tutte le angolazioni.
L’unico limite di questo Google Chacmool è la necessità di avere uno smartphone abilitato a Google ARCore.
Se si vedranno più progetti come questo dipenderà dall’adozione di WebXR, per non parlare dello sviluppo di Chrome e del più ampio supporto ad ARCore. Ciò può necessitare sicuramente mesi di lavoro.
Eppure, la demo è l’occasione per una sbirciatina su come si potrà interagire con la realtà aumentata in futuro, specialmente in contesti educativi.
Se a ciò si aggiunge l’utilizzo di speciali visori al posto dello smartphone, allora il tutto acquista una completezza decisamente maggiore.