
Lo sviluppo di malware e virus di ogni genere non si arresta mai e, probabilmente, avviene più in fretta di quanto le aziende di sicurezza riescano a sviluppare fix e antivirus adeguati. L’ultimo malware che ha come obiettivo gli smartphone Android è stato chiamato ZooPark.
A scoprirlo sono stati i ricercatori di Kaspersky Lab, i quali hanno avuto modo di studiarlo in maniera dettagliata per verificarne il funzionamento e gli obiettivi. Dalle analisi è venuto fuori che ZooPark in realtà è la quarta generazione di un malware sviluppato in passato che, oltre a rubare password, foto, video, schermate e dati da WhatsApp, Telegram e altre app (cose già presenti nelle altre generazioni del malware), può anche monitorare ed estrapolare i keylog, i dati degli appunti, i dati del browser inclusa la cronologia delle ricerche, le foto e i video dalla scheda di memoria, i registri delle chiamate, l’audio e i dati da app sicure come Telegram. Può anche acquisire foto, video, audio e schermate senza che l’utente lo sappia.
Fortunatamente per noi italiani, sembra proprio che ZooPark sia un malware sviluppato specificatamente per colpire determinati smartphone Android situati nel Medio Oriente. A detta di Kaspersky, considerato proprio il ristretto numero di dispositivi potenzialmente vittime, si tratta di un qualcosa sviluppato con l’aiuto di qualche governo ai fini dello spionaggio.
Ad ogni modo, che ZooPark sia pericoloso o meno per noi italiani, il consiglio migliore che vi posiamo dare per mettervi al riparo dai malware e dai virus è l’utilizzo esclusivo di software noto, scaricato da store di livello mondiale (il Play Store ad esempio). Allo stesso modo, non scaricare mai file di alcun tipo da siti web senza troppo background alle spalle.