Nonostante in quel di Spotify siano stati molto bravi a mantenere il segreto su quello che verrà annunciato il 24 Aprile durante l’evento organizzato, rilasciando per alcuni beta tester una nuova versione dell’applicazione Android hanno anticipato alcune delle novità per coloro che non sono abbonati al servizio Premium.
Pur essendoci diversi cambiamenti importanti in questa nuova versione di Spotify gratis per dispositivi mobili, forse la più grande è l’opzione per riprodurre determinate playlist on demand. Anche per coloro che usano Spotify gratuitamente sarà possibile selezionare il brano da voler ascoltare. Ciò tuttavia solo su determinate playlist realizzate direttamente dal servizio.
Se una playlist può essere riprodotta solo in modalità shuffle, ora è designata con un’icona blu che sta a indicarlo. Precedentemente a livello gratuito e da mobile, tutte le playlist potevano essere riprodotte solo in modalità shuffle. Si tratta di un “avvicinamento a metà strada” fra quello che richiedevano a gran voce gli utenti (stesse feature da mobile e da desktop) e quello che vorrebbe Spotify (maggiori abbonati a Premium).
Un’altra novità è il modo in cui le singole canzoni vengono visualizzate durante la riproduzione. Spotify ha utilizzato in precedenza la grafica a schermo intero con alcune playlist importanti come RapCaviar. Ora, però, la nuova grafica è apparentemente standard. In effetti, quasi tutto in questa versione di Spotify è ridisegnato, dalla pagina di ricerca, che ora presenta istruzioni colorate come “Workout” e “Mood” per le anteprime sotto le icone delle playlist.
Quando si giunge alla barra inferiore di navigazione, il pulsante Sfoglia è scomparso e quel contenuto è stato accorpato in Ricerca. Anche il pulsante Radio è scomparso. Ora c’è anche un pulsante Premium sulla destra, che permette agli utenti di abbonarsi con appena 3 click.