
Considerati gli smartphone Android più rumoreggiati prima della loro presentazione, il Samsung Galaxy S9 e il Samsung Galaxy S9+ finalmente sono stati svelati dal colosso coreano al MWC 2018 di Barcellona.
Un po’ come avviene ormai da qualche anno, il numero impressionante di indiscrezioni e informazioni leaked ci ha svelato tutto ciò che c’era da sapere sulle caratteristiche tecniche e sul design ancor prima della presentazione ufficiale.
A differenza di quanto fatto con gli oramai ex top di gamma Galaxy S8 e Galaxy S8+, quest’anno Samsung ha voluto apportare delle modifiche hardware fra i due modelli, rendendo effettivamente la versione Plus più potente e più completa e non solo più grande.
Samsung Galaxy S9
Iniziando dal Samsung Galaxy S9, la sua scheda tecnica è composta da:
- Infinity Display Super AMOLED da 5,8 pollici con risoluzione QHD+ e aspetto di forma 18,5:9
- SoC Qualcomm Snapdragon 845 / Samsung Exynos 9810
- 4 GB di RAM
- 64 GB di memoria interna con possibilità di espansione attraverso una microSD
- Fotocamera posteriore da 12 Mpixel con sistema ottico ad apertura variabile di f/1.5 – f/2.4
- Fotocamera anteriore da 8 Mpixel
- Connettività LTE Cat. 18 e MIMO 4×4 a 1.2 Gbps in download e 200 Mbps in upload, Bluetooth 5.0, GPS, GLONASS, Galileo, BeiDou e WiFi a/b/g/n/ac Dual Band
- Batteria da 3.000 mAh
- Sensore di impronte digitali posto sulla scocca posteriore al di sotto della fotocamera
- Connettore USB Type-C
- Sistema operativo Android 8.0 Oreo con ROM Samsung Experience 9.0
Oltre che l’evoluzione del SoC che porta una potenza rinnovata, la novità più importante del Samsung Galaxy S9 è la fotocamera posteriore. Per la prima volta in un top di gamma così popolare è possibile avere la principale caratteristica degli smartphone con doppia fotocamera anche con un solo sensore: parliamo dell’effetto bokeh.
Variando l’apertura della fotocamera, lo smartphone è in grado di catturare più immagini con diverse messe a fuoco. Questo oltre ovviamente a catturare immagini al buio senza precedenti, grazie alla feature Super Low Light che sfrutta l’apertura fissa di f/1.5 e lo stabilizzatore ottico dell’immagine (OIS).
Altra grande novità della fotocamera posteriore dello smartphone è il Super Slow Motion a 960 FPS.
Samsung Galaxy S9+
Passando adesso all’analisi del Samsung Galaxy S9+, lo smartphone può contare su:
- Infinity Display Super AMOLED da 6,2 pollici con risoluzione QHD+ e aspetto di forma 18,5:9
- SoC Qualcomm Snapdragon 845 / Samsung Exynos 9810
- 6 GB di RAM
- 64 GB di memoria interna con possibilità di espansione attraverso una microSD
- Doppia fotocamera posteriore da 12 Mpixel con sistema ottico ad apertura variabile di f/1.5 – f/2.4 e zoom ottico 2x
- Fotocamera anteriore da 8 Mpixel
- Connettività LTE Cat. 18 e MIMO 4×4 a 1.2 Gbps in download e 200 Mbps in upload, Bluetooth 5.0, GPS, GLONASS, Galileo, BeiDou e WiFi a/b/g/n/ac Dual Band
- Batteria da 3.500 mAh
- Sensore di impronte digitali posto sulla scocca posteriore al di sotto della fotocamera
- Connettore USB Type-C
- Sistema operativo Android 8.0 Oreo con ROM Samsung Experience 9.0
Tutte le caratteristiche fotografiche presenti sul Galaxy S9 sono ovviamente disponibili anche sulla versione Plus. Oltre a ciò, la doppia fotocamera posteriore permette allo smartphone di usufruire di ulteriori effetti di scatto.
Comune a entrambi i modelli è l’accessorio DeX Pad, che consente loro di diventare dei veri e propri computer desktop grazie alla connessione HDMI per monitor e TV e a un’interfaccia grafica ottimizzata da Samsung.
Prezzi e disponibilità
Un po’ come temevamo nei giorni precedenti la presentazione ufficiale, sia il Samsung Galaxy S9 che il Samsung Galaxy S9+ hanno un prezzo di listino superiore rispetto a quello iniziale rispettivamente del Galaxy S8 e del Galaxy S8+ dell’anno scorso.
Samsung Galaxy S9 e S9+ saranno disponibili a partire dal 16 marzo 2018 nelle colorazioni Midnight Black, Coral Blue e nella nuova tonalità Lilac Purple al prezzo consigliato rispettivamente di 899 e 999 euro.
Chi lo pre-ordinerà entro il 15 Marzo, potrà accedere al programma di Supervalutazione, che offrirà la possibilità di restituire il proprio smartphone usato ottenendo fino a 450 euro di contributo.